Parco Querini, Ciro Asproso: “bonifica bellica o lavori per il futuro ristorante?”

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Premesso – scrive in un’interrogazione comunale il consigliere Ciro Asproso – che non ho ancora ricevuto risposta alla mia interrogazione del 17 luglio u.s., nella giornata di ieri ho effettuato un sopralluogo presso le Serre di Parco Querini per verificare lo stato dell?arte. Il cartello di cantiere fa riferimento unicamente alle opere di bonifica bellica (qui in nostro servizio ndr), tuttavia come si può evincere dalla foto, sorge il sospetto che si sia colta l?occasione per effettuare anche dei lavori di sbancamento propedeutici alla posa della platea per il futuro ristorante. 
La cosa sarebbe particolarmente grave, anche in considerazione del fatto che la Sovrintendenza non avrebbe mai autorizzato un intervento così esteso, limitandosi ad avallare le opere relative al recupero del vecchio manufatto e alla realizzazione di un punto ristoro di limitate dimensioni.

Inoltre, l?apparato radicale di alcuni alberi di alto fusto è già stato compromesso dai lavori di scavo, il che mette a rischio la loro sopravvivenza.

Dulcis in fundo, l?appuntamento concordato tra l?assessore Cicero, Italia Nostra e Civiltà del Verde per analizzare la situazione di Parco Querini, fissato per la giornata di ieri, è stato improvvisamente annullato e rinviato alla fine del mese.

?Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova? e inducono a cattivi pensieri.

Tutto ciò considerato si chiede di riferire urgentemente e per iscritto, sullo stato e la natura dei lavori in essere. Di chiarire tutti i passaggi autorizzativi tra Comune e Sovrintendenza e di esplicitare le intenzioni di questa Amministrazione in merito alle scelte progettuali riferite al restauro delle Serre.