Parità di genere, presentata in Basilica Palladiana la rete “Vicenza alla pari”

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Parità di genere
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In Basilica Palladiana si è svolto il seminario di presentazione dei progetti “A.G.I.R.E: Azioni di Genere Innovative in Rete per l’Equality” , “Una stanza tutta per sé”, “Dimore. Diversità di genere per modelli organizzativi sostenibili in rete” e “Generazione(e) d’impresa” finanziati dalla Regione del Veneto nell’ambito del bando “P.A.R.I. Progetti e Azioni di Rete Innovativi per la Parità e l’Equilibrio di Genere” (DGR 1522 del 29/11/2022. La presentazione è avvenuta durante l’evento dal titolo “La felicità delle relazioni” organizzato da Relazionésimo con la presidente Ketty Panni.

“Quattro progetti distinti – ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione, Lavoro e Pari Opportunità Elena Donazzan che ha portato i saluti istituzionali – che puntano a ridurre il divario di genere dando alle donne gli strumenti per raggiungere l’autorealizzazione, l’indipendenza, la libertà. Quattro progettualità che allo stesso hanno scelto di fare rete tra loro, tramite la costituenda rete ‘Vicenza alla pari’, favorendo la leadership femminile, seguendo gli stimoli che abbiamo voluto dare come Regione del Veneto a chi ha scelto di partecipare al bando regionale per la parità di genere, per cui bisogna operare seguendo una logica di sistema.

Tra questi stimoli il confronto con gli uomini, che sono invitati a partecipare per generare insieme un vero cambiamento. La progettualità della Regione del Veneto è partita su input dell’Unione Europea e come Regione abbiamo chiesto, nel bando, che venissero create delle relazioni per costruire iniziative strutturate e durature nel tempo”.

“Abbiamo parlato dell’importanza della comunità educante nella diffusione delle buone pratiche che mettano le donne nella condizione di poter lavorare e contestualmente di poter sceglie se essere o meno madri. C’è ancora molto da fare per valorizzare il potenziale femminile, favorendo la conciliazione tra ruoli familiari e lavorativi e un cambiamento culturale ed è proprio per raggiungere questi obiettivi che la Regione del Veneto ha scelto di investire risorse in progetti di valore che avranno certamente una ricaduta sull’intera comunità. Progetti che, tra i meriti, hanno anche quello di aver coinvolto il mondo della scuola”.