La data di fine lavori sul cartello recita luglio 2020 – afferma il consigliere comunale Raffaele Colombara che documenta con una serie di foto e un’interrogazione – Ma il parcheggio, a distanza di mesi, è ancora chiuso al pubblico. Doveva essere un’opera con cui il quartiere si riappropriava di uno spazio degradato e mal frequentato.
Per ora, dello spazio si è impossessata la vegetazione. Il parcheggio è lì, l’asfalto immacolato. Ma, al posto delle auto, erbe rampicanti e piante stanno appropriandosi dell’area, vuota e mestamente recintata.
Rucco, se ci sei, batti un colpo. Per quale ragione la struttura non è ancora aperta al pubblico? La Provincia ha fatto la sua parte: ricordiamo infatti che l’opera, “marchiata” dal Comune all’avvio dei lavori con tanto di presenza di Consigliere comunale, è in realtà stata finanziata ed eseguita dalla Provincia; ora, cosa manca? Autorizzazioni per tracciare le linee e affidare la gestione? Quando apre il parcheggio?
Il Sindaco Rucco parli col Presidente della Provincia Rucco! Un’amministrazione incapace anche solo di farsi sentire e far aprire una delle poche opere realizzate in città in questi due anni. E per fortuna che l’opera è stata realizzata dalla Provincia: perché se fosse da guardare alle opere realizzate direttamente dal Comune in questa prima metà del mandato, siamo al pianto greco: solo per rimanere lì vicini basta ricordare la via crucis del cantiere di viale San Lazzaro, ben lontano dalla conclusione, o la bonifica del park Cattaneo, addirittura finanziato dalla amministrazione precedente e desolatamente fermo da mesi.
