“Nel silenzio pressoché generalizzato da parte dei media, dal Parlamento Europeo è giunta l’eco del voto che ha tolto l’immunità parlamentare a tre eurodeputati catalani indipendentisti, Carles Puigdemont, Antoni Comin e Clara Ponsatì Obiols”. Lo afferma in una nota il Consigliere regionale Luciano Sandonà (Zaia Presidente) che aggiunge: “I tre si erano battuti per l’indipendenza della Catalogna scegliendo una via che aveva portato nel 2017 alla celebrazione di un referendum che il governo spagnolo non ha mai riconosciuto. E oggi invito l’Unione Europea a rivedere la propria posizione rispetto a una decisione che va in direzione opposta a un principio fondante come quello della libertà di espressione. Esprimo solidarietà piena ai deputati della Catalogna: il voto dell’Europarlamento mina severamente la credibilità di un’Europa intesa come focolare delle libertà e crea un precedente pericoloso per la democrazia negli stati europei. Ricordiamoci infatti che i catalani hanno già visto i propri rappresentanti nella condizione di prigionieri politici: gli ideali non si combattono nelle aule dei tribunali, esponendo quegli ideali a condanne politiche che hanno il retrogusto amaro dei regimi che credevamo consegnati alla storia del Novecento”.
“Il luogo delle idee è quello della democrazia – conclude Sandonà – in nome del principio di autodeterminazione dei popoli che dovrebbe essere sempre garantito nell’Europa delle libertà e dei diritti”.