Il Psi di Vicenza ha discusso con la Cisl circa la sua recente proposta sulla partecipazione dei lavoratori delle imprese. “Se la raccolta firme per la partecipazione dei lavoratori agli organi direttivi e di controllo delle aziende può essere utile a rilanciare nel Paese il dibattito sulla cogestione delle imprese pubbliche e private, allora il Psi vicentino guarda con favore all’iniziativa della CISL”, dice Luca Fantò, segretario del Psi Vicenza.
“D’altronde – prosegue – è la Costituzione stessa a definire ‘diritto’ quello dei lavoratori a collaborare alla gestione delle aziende. Forse è giunto il tempo, come scritto nella Carta Costituzionale, di stabilire per legge modi e limiti di tale gestione.
I Paesi europei che presentano una qualche forma di cogestione, ottengono risultati migliori in termini di percentuali di occupazione, di spesa per ricerca e sviluppo e di risultati ottenuti nella battaglia per un ambiente più sano.
Se un tempo – aggiunge – la partecipazione dei dipendenti alla gestione delle imprese avrebbe potuto attenuare lo scontro con il datore di lavoro, tra capitale e lavoro, oggi che tale scontro spesso vede il dipendente soccombere, la partecipazione dei lavoratori potrebbe restituire ai lavoratori quella consapevolezza che un tempo avremmo chiamato coscienza di classe”, conclude Fantò.