Pasqua, “notte veramente beata abitata dall’arte della reciproca gentilezza”: il messaggio del vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol

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Mons. Beniamino Pizziol, vescovo di Vicenza
Mons. Beniamino Pizziol, vescovo di Vicenza

“Mi sembra che in questi tempi noi cristiani siamo invitati ad abitare precisamente questo ‘tempo di mezzo’ dell’alba pasquale con pazienza e con speranza” afferma il vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol nel suo messaggio di auguri per la Pasqua 2021, pubblicato integralmente in testo e in video sul sito della diocesi. “La soluzione a tutti i nostri quesiti e a tutti i nostri desideri di ripresa ancora non si dà in forma esplicita, ma ne intuiamo il germogliare. Per questo l’autentico clima pasquale dovrebbe essere abitato dalla delicatezza estrema, dall’assenza di pretese onnicomprensive e dall’arte della reciproca gentilezza” prosegue Pizziol.

“Dovremmo evitare le prese di posizione inappellabili, le dichiarazioni ultimative e i giudizi tranchant, aprendoci ad un atteggiamento umile, discreto, capace di formulare parole solo incipienti e progetti elaborati ancora in forma embrionale. Se decidiamo di abitare l’aurora, con i suoi chiaroscuri, allora, sì, «anche la notte del dolore si aprirà alla luce pasquale di Gesù crocifisso e risorto». Con questa fede condivisa e con queste parole – conclude il vescovo – desidero porgere a ciascuno di voi e a tutti voi il mio fraterno e paterno augurio di Santa Pasqua”.