A poco più di un mese dall’avvio del nuovo servizio di richiesta e rinnovo del passaporto presso i dieci uffici postali di Vicenza, i cittadini hanno già richiesto oltre 220 documenti, un risultato che sottolinea l’efficienza della nuova iniziativa. Il sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, è stato tra i primi a usufruire di questo servizio e ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto da Poste Italiane e dalla Questura di Vicenza. “I numeri dimostrano che questo nuovo servizio è molto apprezzato dai vicentini”, ha dichiarato il sindaco, evidenziando come la nuova modalità consenta di ottenere il passaporto in tempi più brevi, risolvendo le difficoltà che i cittadini avevano incontrato in passato per fissare un appuntamento.
Il servizio, avviato ufficialmente lo scorso 19 dicembre, è disponibile non solo presso le Poste centrali di viale Roma, ma anche in altre sedi degli uffici postali della città. Gli sportelli abilitati includono quelli di Vicenza 2, Vicenza 6 e altri nove punti distribuiti in diverse vie della città. A livello provinciale, circa 100 uffici postali offrono questo servizio.
Sabina Dall’Acqua, responsabile degli uffici postali vicentini, ha sottolineato l’impegno di Poste Italiane nel rimanere vicino ai cittadini: “Il servizio di richiesta dei passaporti è disponibile anche negli uffici postali dei comuni più piccoli della provincia, come Laghi, Lastebasse, Tonezza del Cimone, Posina, Rotzo, Foza, Crespadoro e altri. Questo nuovo servizio facilita le esigenze dei cittadini perché consente di risparmiare tempo e denaro”.
Per richiedere un passaporto, è necessario fornire un documento d’identità valido, il codice fiscale, due fotografie, e pagare un bollettino di 42,50 euro insieme a una marca da bollo di 73,50 euro. In caso di rinnovo, è richiesta la presentazione del vecchio passaporto o la denuncia di smarrimento. Grazie alla tecnologia utilizzata, l’operatore raccoglie i dati biometrici e invia la documentazione all’ufficio di Polizia competente. Inoltre, il nuovo passaporto può essere consegnato direttamente a casa del richiedente.
Questo servizio di rilascio del passaporto si aggiunge a una serie di altri già attivi, come la richiesta di certificati anagrafici e previdenziali, con un totale di circa 40.000 servizi erogati in tutto il Paese. Poste Italiane ha superato le aspettative iniziali, avviando oltre 3.000 interventi in altrettanti uffici postali, di cui più di 2.200 già completati. Questi risultati evidenziano l’importanza della trasformazione digitale intrapresa dall’azienda, che mira a facilitare l’accesso ai servizi pubblici e a promuovere l’inclusione sociale.