Anche il governatore veneto Zaia si è complimentato con le forze di polizia protagoniste del caso “Patenti facili”.
Come abbiamo riferito da queste pagine, le polizie di Vicenza e Verona hanno smantellato una organizzazione dedita all’ottenimento con il raggiro di titoli di guida per cittadini stranieri (qui tutti i i dettagli).
“Le strade venete, da oggi, saranno più sicure dopo l’importante operazione di smantellamento attuato dalla Polizia locale di Verona e dal nucleo giudiziario della Polizia stradale di Vicenza su una organizzazione criminale, diffusa in tutto il territorio nazionale, che aveva lo scopo di far ottenere patenti di guida ‘facili’ a cittadini stranieri, che neppure conoscevano la lingua italiana”, ha detto il presidente della Regione.
Zaia ha poi aggiunto: “Va ricordata la fondamentale e quotidiana azione per la sicurezza e la protezione dei nostri cittadini, per cui desidero ringraziare di cuore anche da parte dei veneti. La sicurezza stradale parte anche dalla formazione: inaccettabile quindi che la patente potesse essere ottenuta senza sapere le basi normative e le regole della strada. Le forze dell’ordine, con le quali la Regione collabora in numerosi progetti di sicurezza stradale, non possono che essere ringraziate per l’impegno e la professionalità dimostrate anche in questa operazione”.