Patto tra comune di Vicenza e INPS a favore donne vittime di violenza: firmato protocollo d’intesa per il progetto “L’INPS è con le donne”

Protocollo d’intesa per il progetto “L’INPS è con le donne” firmato oggi dall'ass. Matteo Tosetto, dal sindaco di Vicenza Giacomo Possamai e dal direttore Inps Dario Buonomo

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Protocollo d’intesa per il progetto “L’INPS è con le donne”: la firma da sx dell'ass. Matteo Tosetto, del sindaco di Vicenza Giacomo Possamai e del direttore Inps Dario Buonomo
Protocollo d’intesa per il progetto “L’INPS è con le donne”: la firma da sx dell'ass. Matteo Tosetto, del sindaco di Vicenza Giacomo Possamai e del direttore Inps Dario Buonomo

Il Comune di Vicenza e l’INPS hanno firmato un importante protocollo d’intesa per sostenere le donne vittime di violenza. Questo progetto, denominato “L’INPS è con le donne“, mira a fornire assistenza e supporto concreto a coloro che subiscono abusi, migliorando e potenziando i servizi offerti a livello locale.

La conferenza stampa

Durante la conferenza stampa, l’Assessore al Sociale di Vicenza, Matteo Tosetto, ha sottolineato l’importanza del protocollo e il ruolo fondamentale dell’INPS nell’iniziativa. Tosetto ha spiegato che il Comune di Vicenza ha risposto positivamente alla richiesta dell’INPS di aderire a questo protocollo, riconoscendo l’urgenza e la necessità di sostenere le donne vittime di violenza.

Tosetto ha evidenziato che questo protocollo si aggiunge alle numerose attività e servizi già attivi nel territorio, tra cui il Veav (centro antiviolenza) che serve non solo la città di Vicenza, ma anche altri 35 comuni con sportelli Ceav a Vicenza, Arzignano e Pojana Maggiore, anche ad Arzignano. Il centro antiviolenza offre un servizio anonimo e gratuito, gestito nell’area della Ulss 8 Berica, ed è parte di un ampio programma che coinvolge oltre 25 enti del terzo settore e privato sociale. L’obiettivo è migliorare e potenziare i servizi di supporto per le donne in tutte le fasi del loro percorso di uscita dalla violenza domestica.

Il ruolo dell’INPS

Dario Buonomo, Direttore dell’INPS di Vicenza, ha spiegato che il protocollo è stato fortemente voluto dall’INPS, da sempre in prima linea nella lotta contro la violenza sulle donne. Buonomo ha ricordato le tragiche perdite di quattro colleghe vittime di violenza, sottolineando l’importanza di interventi concreti.

Il protocollo prevede diversi interventi bilaterali. Gli operatori dell’INPS formeranno gli operatori dei centri antiviolenza e dei servizi sociali sulle prestazioni offerte dall’istituto, come i congedi retribuiti al 100% e il reddito di libertà. “In cambio”, gli operatori dei centri antiviolenza forniranno formazione al personale dell’INPS per migliorare la loro capacità di riconoscere e gestire i casi di violenza.

Un aspetto innovativo dell’accordo è l’estensione della formazione a tutto il personale dell’INPS, non solo a chi opera al front office. Questo permetterà di sensibilizzare anche i funzionari su aspetti meno visibili della violenza, come i messaggi subliminali e le discriminazioni quotidiane.

L’importanza della collaborazione

Il Sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, ha ringraziato il Direttore Buonomo e l’INPS per la collaborazione. Possamai ha sottolineato che l’importanza dei protocolli risiede nella loro applicazione pratica e ha evidenziato il lavoro sinergico tra il Comune e l’INPS, già sperimentato in altre iniziative come quella sulle rette degli asili nido.

Possamai ha ricordato che molte donne non conoscono gli strumenti di libertà a loro disposizione e che è cruciale rendere queste informazioni accessibili. L’INPS, con la sua presenza capillare sul territorio, gioca un ruolo fondamentale nel riconoscere tempestivamente i segnali di violenza e nel fornire il supporto necessario.

Strumenti e servizi offerti

Durante la conferenza stampa sono stati illustrati anche i dettagli operativi del protocollo. Tra i servizi offerti, vi è la possibilità per le donne vittime di violenza di essere ospitate nei convitti di proprietà dell’INPS, se dipendenti pubbliche iscritte al fondo credito. Inoltre, l’INPS offre congedi retribuiti al 100% per permettere un allontanamento immediato dal posto di lavoro.

L’accordo prevede anche un indirizzo email specifico (tutela.di.genere.vicenza@inps.it) per garantire la massima riservatezza e privacy nelle segnalazioni.

Il protocollo d’intesa firmato tra il Comune di Vicenza e l’INPS rappresenta, quindi, un passo significativo nella lotta contro la violenza sulle donne. Grazie a questa collaborazione, sarà possibile fornire un supporto più efficace e tempestivo, sensibilizzando al contempo il personale dell’INPS e i cittadini sul tema della violenza di genere. Questo progetto è un esempio concreto di come la sinergia tra enti pubblici e privati possa fare la differenza nella vita delle persone.


Di seguito la nota ufficiale

Patto tra Comune e lnps a favore delle donne vittime di violenza Firmato il protocollo d’intesa per il progetto “L’lnps è con le donne”

È stato firmato questa mattina, a Palazzo Trissino, lo schema di Protocollo di intesa tra il Comune di Vicenza e la direzione provincia dell’lnps per la gestione, in collaborazione, delle attività previste dalla linea di azione “L’lnps è con le donne”: iniziativa a favore delle donne vittime di violenza nell’ambito del progetto “lnps per tutti”.

«Il Comune di Vicenza – spiega l’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto – è da sempre impegnato ad attuare interventi coordinati e continuativi a livello territoriale al fine di contrastare la violenza rivolta a molte donne. Abbiamo attivato percorsi di informazione e sensibilizzazione sul tema e costruito una rete tra gli operatori dei servizi, il privato sociale e le istituzioni coinvolte. Recentemente, oltre ad aver rinnovato l’affidamento della gestione del Centro Anti Violenza, servizio gratuito e anonimo per donne vittime di violenza, abbiamo aperto un percorso di coprogettazione per potenziare, coordinare e migliorare i servizi. Per questo motivo abbiamo accolto positivamente l’iniziativa dell’INPS di stringere un accordo che regola la collaborazione tra le due istituzioni, volto alla concreta realizzazione della linea di attività “L’lnps è con le donne”».

Parole di soddisfazione per la firma del Protocollo, anche da parte di Dario Buonomo, direttore dell’lnps – Direzione provinciale di Vicenza: «Ringrazio il sindaco Possamai per la firma di questo Protocollo che abbiamo fortemente voluto. Potremmo sinteticamente descriverlo in due parti: la diffusione della conoscenza delle prestazioni offerte dall’lnps alle Donne vittime di violenza, ma anche come formazione dei dipendenti lnps, stavolta non solo come funzionari pubblici ma anche come cittadini, sulle modalità in cui nascono e si sviluppano contesti violenti. Anche l’Istituto, in passato, ha perso colleghe assassinate in ambito familiare ed è da sempre in prima linea, con la massima sensibilità e attenzione, a tutela di tutte le donne che si rivolgono alle nostre sedi».

La specifica linea di attività “L’lnps è con le donne”, ha come obiettivo quello di sostenere le donne vittime di violenza, agevolandole nell’accesso alle informazioni, servizi e prestazioni dell’lnps, predisponendo un canale d’informazione protetto loro dedicato e formulando la “Guida in 7 passi per le donne vittime di violenza” sulle tutele accordate dal legislatore (ad esempio il reddito di libertà, congedi e indennità, sgravi contributivi, accoglienza nei convitti dell’Istituto degli orfani e i figli di vittime di violenza).