“È a dir poco inaudito quanto è accaduto nella galleria della SPV (Pedemontana) dell’ovest vicentino con un’autentica cascata d’acqua dovuta ad infiltrazioni (leggi «Auto lavaggio incorporato nei tunnel della SPV tra Malo e Castelgomberto, CoVePA: “è arrivata la Supersubaquea Perdemontana Veneta”»). Parliamo di un’opera nuovissima, che dovrebbe essere coibentata in maniera perfetta. E che invece si è rivelata un colabrodo peraltro pericoloso perché questi eventi portano a rovinare le armature della galleria, accelerandone il degrado. Sommato al fatto che questa infrastruttura, tra entrate ed uscite economiche, costerà ai cittadini veneti qualcosa come 220 milioni all’anno per i prossimi 39 anni, la realtà ci dice che la Pedemontana è un’opera che fa acqua in tutti i sensi. Presenterò un’interrogazione a risposta urgente circa le cause di quanto accaduto”.
A dirlo il consigliere regionale del Pd Veneto, Andrea Zanoni candidato alle europee.