“La Regione intervenga per sospendere i lavori di notte, i cittadini sono esasperati”. Lo chiedono in un comunicato le consigliere regionali Cristina Guarda (Europa Verde) ed Elena Ostanel (Il Veneto che Vogliamo), sui lavori della Superstrada Pedemontana Veneta in località Cereda a Cornedo Vicentino. “Da mesi e mesi i residenti segnalano una situazione insostenibile a causa di rumori e vibrazioni provenienti dal cantiere della Superstrada Pedemontana Veneta. In risposta alla mia precedente interrogazione in Consiglio regionale – prosegue la consigliera – la Giunta regionale aveva assicurato che sono sarebbero stati tenuti costantemente monitorati i possibili effetti di disturbo alle abitazioni della zona circostante. Tuttavia, i residenti confermano che rumori e vibrazioni non sono cessati. Il disagio dei cittadini per effetto delle immissioni sonore derivanti dai lavori costanti del cantiere ha, ad oggi, raggiunto livelli ben superiori alla normale tollerabilità, tanto da porre a serio rischio di compromissione il benessere psichico dei residenti, ormai esasperati. Durante il periodo estivo il rumore complica ulteriormente la situazione perché, per attenuare l’impatto dei rumori, i residenti sono costretti a tenere le finestre chiuse”.
“Per questo ho presentato una nuova interrogazione per chiedere all’Assessore regionale di competenza se vi sia intenzione di concordare e pervenire alla sospensione dei lavori in orario notturno al fine di garantire il diritto al riposo e alla salute dei residenti in Via Palazzina in Cereda di Cornedo Vicentino”.
“Anch’io qualche settimana fa – aggiunge la consigliera Ostanel – sono stata sollecitata da alcuni attivisti “Il Veneto che Vogliamo” che conoscono in prima persona i disagi causati dai rumori e vibrazioni generati dal cantiere per la costruzione dell’autostrada a pagamento Pedemontana. Per questo avevo presentato un’interrogazione proprio sul caso di Cornedo Vicentino, ancora in attesa di risposta, sottoscritta anche dalla collega Cristina Guarda. Ho chiesto di sapere quali verifiche la Giunta regionale stia effettuando per accertare le cause di eventuali superamenti dei limiti previsti, anche predisponendo verifiche sul rispetto, da parte del costruttore, di tutti gli accorgimenti utili a ridurre al minimo vibrazioni ed emissioni rumorose oltre che i relativi disagi per la popolazione coinvolta. A questo punto – conclude la consigliera Elena Ostanel – ritengo doveroso chiedere la sospensione dei lavori, almeno quelli più rumorosi, in orario notturno. Per questo ho sottoscritto questa nuova interrogazione della consigliera Guarda”.