Un consiglio comunale straordinario è stato convocato oggi su richiesta del sindaco Francesco Rucco dedicato esclusivamente ai due femminicidi avvenuti a Vicenza l’8 giugno scorso.
Il presidente del consiglio comunale Valerio Sorrentino ha aperto la seduta alle 17 annunciando la ferma condanna verso episodi di violenza di genere e ha poi fatto osservare un minuto di silenzio in memoria delle vittime.
Ha quindi preso la parola il sindaco Francesco Rucco che ha introdotto la richiesta di dibattito sul tema ricordando la barbara uccisione di Lidia Miljkovic e di Gabriela Serrano da parte di un uomo che si è poi suicidato e che aveva già in carico una condanna penale per aver già compiuto episodi di maltrattamento. Ha quindi espresso vicinanza e solidarietà ai familiari: “Siamo tutti sgomenti dopo quello che è accaduto e considerando che gli episodi di tale portata si stanno ripetendo – l’ultimo ha coinvolto una mamma e con la figlia a Modena – evidentemente ci sono della falle da colmare. Su questo tema bisognerebbe discutere molto e mi auguro che oggi emergano delle proposte concrete. La città ha reagito con una presenza silenziosa in una piazza dei Signori gremita, lo scorso 9 giugno, che ha visto la partecipazione anche del compagno e del figlio di Lidia. I numeri stanno aumentando e le norme esistenti non sono evidentemente sufficienti per prevenire questi fatti e pertanto la rete deve essere rafforzata. Nel febbraio scorso abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa in Provincia di Vicenza con lo scopo di costituire un rete tra le istituzioni per mettere in campo ogni azione possibile per contrastare ogni forma di violenza. Nonostante alcuni passi siano già stati fatti c’è necessità di rafforzare la rete esistente. Ricordo che molte donne hanno paura di denunciare le violenze subite e che inoltre la pandemia ha aumentato i casi di maltrattamenti”.
E’ quindi intervenuto l’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto sottolineando l’impegno dalle istituzioni per garantire il servizio offerto dal Centro Antiviolenza Comunale nelle sedi di Vicenza e di Arzignano. Le iniziative che vengono promosse hanno proprio l’obiettivo di far conoscere il centro a cui le donne si possono rivolgere per incontrare professionisti che le possono aiutare ad uscire dalla spirale della violenza.
Il consiglio ha quindi accolto Maria Zatti, presidente dell’associazione Donna chiama Donna che gestisce il Centro Antiviolenza Comunale, la quale ha delineato l’attività del centro.
Si è, successivamente, aperto il dibattito a cui hanno partecipato i consiglieri comunali.
Il sindaco ha presentato il primo ordine del giorno che impegna lo stesso sindaco e la giunta a promuovere tutte le iniziative possibili per prevenire ogni atteggiamento di violenza verso le donne, garantendo loro supporto.
Il secondo ordine del giorno, anch’esso approvato, impegna sindaco e giunta a dare indicazione ai servizi sociali – per i quali è intervenuto l’assessore Matteo Tosetto – di ampliare il servizio, per i prossimi sei mesi, dei centri antiviolenza di Vicenza e Arzignano, attraverso i contributi statali e regionali a disposizione.
E’ stato approvato anche l’ordine del giorno numero tre, presentato dal consigliere Isabella Sala, con il quale si chiede di implementare gli ambiti della prevenzione e dell’educazione. E’ intervenuta l’assessore all’istruzione Cristina Tolio la quale ha confermato che in ciascuno dei 10 asili nido e in ognuna delle 17 scuole materne, comunali, i ragazzi coinvolti nel progetto “Ci sto affare fatica” riqualificheranno una panchina e la dipingeranno di rosso. Sarà l’occasione per far capire ai bambini più piccoli l’importanza del rispetto nell’ottica della prevenzione.
Approvati anche l’ordine del giorno numero quattro, presentato dal consigliere comunale Alessandro Marchetti, che promuove la rapida ristrutturazione del centro antiviolenza di via Vaccari, i cui lavori sono rallentati a causa della difficoltà a reperire materie prime, e l’ordine del giorno cinque che chiede la convocazione della quinta commissione a cadenza bimensile sui temi della violenza di genere e delle apri opportunità.
Il Centro Antiviolenza Comunale si può contattare al numero 0444230402 o attraverso la mail ceav@comune.vicenza.it
Per informazioni: https://www.comune.vicenza.it/cittadino/scheda.php/42720,71654
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Fonte: Per condannare gli episodi di violenza contro le donne un consiglio comunale straordinario , Comune di Vicenza