L’assessore alle infrastrutture Claudio Cicero ha inaugurato il percorso naturalistico ciclopedonale del Parco Astichello verso via Bedeschi.
“È una bella soddisfazione – afferma l’assessore alle infrastrutture Claudio Cicero – che dopo solo circa un mese è stato finalmente ultimato anche l’ultimo tratto della ciclabile di Parco Astichello: il risultato è un percorso accessibile a tutti, persone con disabilità e mamme con passeggini, realizzato con materiale drenante e ecologico. Per raggiungere questo risultato abbiamo fatto un ulteriore sforzo, trovando altri 24 mila euro che ci hanno permesso di completare l’opera con la stessa qualità della prima parte.
Ora la città ha una nuova ciclabile che attraversando il parco Astichello per circa 460 metri, da via Cricoli a via Bedeschi, collega il centro storico con la zona della Cittadella degli Studi di via Baden Powell.
Ringrazio l’impresa Bedin che ha lavorato in modo preciso e puntuale rispettando comunque i tempi nonostante le condizioni meteorologiche sfavorevoli”.
L’intervento – che ha preso il via poco più di un mese fa per una somma complessiva di 24 mila euro finanziata con mutuo – ha visto la posa della finitura antisdrucciolo, come già presente nel tratto verso viale Cricoli. Si completano, così, i lavori del II stralcio del Parco Astichello che permetteranno la completa fruibilità dell’intero tratto Bedeschi – Cricoli, compresa l’accessibilità per le persone diversamente abili. Nel dettaglio, l’intervento ha previsto il posizionamento di un tessuto separante, nella ricostituzione dello strato di sottofondo e nella posa della finitura antisdrucciolo in materiale drenante ecologico. All’imbocco della pista su via Bedeschi e su via Pforzheim è stata, quindi, installata la segnaletica orizzontale e verticale.
“Se si riuscirà a raggiungere l’accordo urbanistico con l’impresa Marte Monte Asolone, prosegue l’assessore Cicero – tutta l’area verde che oggi è ancora interdetta potrà essere bonificata a spese dei privati (taglio degli alberi a fine vita, rimozione del terreno inquinato – circa 50 centimetri – e posa di nuova terra vegetale). Successivamente potremmo procedere con la messa a dimora di circa 1000-1500 nuove piantine forestali donate al Comune grazie alla sponsorizzazione di un’importante azienda. A quel punto il parco diventerebbe completamente accessibile e a beneficio della comunità.
“Infine – conclude l’assessore Cicero – è in fase di perfezionamento l’accordo con la ditta Pendin per la cessione di un ultimo pezzo di terreno per il completamento e collegamento in sede stradale della ciclabile da via Bedeschi a via Monte Asolone”.