Permesso di soggiorno revocato a due extracomunitari a Vicenza a causa di reati commessi e intimazione a lasciare l’Italia entro due settimane. Paolo Sartori, il questore di Vicenza, ha emesso oggi l’ordine come conseguenza di quanto emerso dai controlli svolti dalle forze dell’ordine nel fine settimana di Ferragosto.
I due destinatari della revoca del permesso di soggiorno – spiega la questura di Vicenza – erano “già in possesso di validi titoli di soggiorno ma, per vari motivi tra i quali quello di aver commesso reati di diversa tipologia, ostativi al proseguo della loro regolare permanenza in Italia, si è resa necessaria la revoca dei permessi di soggiorno.
“Il controllo sistematico dei parchi e delle aree urbane ove i cittadini hanno segnalato la presenza di soggetti molesti ovvero intenti a commettere attività illecite è di fondamentale importanza per monitorare eventuali presenze di soggetti dediti alla commissione di attività criminali o comunque pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica e dare così una concreta risposta alle esigenze della cittadinanza – ha evidenziato il Questore Paolo Sartori al termine delle operazioni -.
Allo stesso modo, le attività di intervento in fase preventiva nel fine settimana e nelle ore notturne, allorché le aree urbane sono caratterizzate da una più consistente presenza di persone, soprattutto nel periodo di Ferragosto, sono indispensabili al fine di garantire maggiore tranquillità ai cittadini, rendendo nel contempo più concreta la percezione di sicurezza”.
I provvedimenti assunti da Sartori contemplano inoltre 6 fogli di via per altrettanti cittadini italiani con precedenti penali e di Polizia, residenti in comuni di altra Provincia e senza
alcun titolo per permanere a Vicenza e provincia.
Infine, dalla Questura di Vicenza sono partiti anche 4 avvisi orali e 2 ordini di allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di cittadini extracomunitari che, durante i controlli, sono risultati irregolari in Italia e con a proprio carico pregiudizi.