Sono 59 le persone scomparse a Vicenza e provincia nel corso del 2022, secondo dati forniti dalla Prefettura. Di queste, 52 sono state rintracciate, 7 delle quali senza vita. Del totale fanno parte 12 minorenni, tutti ritrovati, ma anche quattro ultrasessantacinquenni. Uno di questi ultimi manca ancora all’appello. Sui casi irrisolti si continua ad indagare. Tra le persone scomparse e non ritrovate, nella maggior parte dei casi si tratta di allontanamento volontario, soprattutto di persone straniere con figli minori al seguito.
Dati sui quali riflettere oggi, lunedì 12 dicembre 2022, in occasione della Giornata dedicata alle persone scomparse, istituita nel 2019 dal Commissario Straordinario del Governo per le Persone Scomparse.
Quest’ultima autorità è stata istituita con decreto del Presidente della Repubblica del 31 luglio 2007. Ha il compito di assicurare il coordinamento stabile e operativo tra le amministrazioni statali competenti a vario titolo in materia, monitorare l’attività delle istituzioni e degli attori chiamati a fronteggiare il fenomeno, fornire un impulso all’attività di ricerca e favorire il confronto tra i dati a carattere nazionale e territoriale su persone scomparse e cadaveri non identificati.
La Prefettura di Vicenza rende noti anche i dati aggregati degli ultimi 10 anni dai quali si apprende che nel territorio della provincia di Vicenza si sono registrati 555 casi di persone scomparse, di cui 236 donne e 319 uomini, di cui 344 di nazionalità italiana e 211 di altre nazionalità.
I casi di minorenni, nel decennio, sono 171 e quelli di scomparsi di età superiore ai 65 anni sono 58. Complessivamente sono stati rintracciati 492 scomparsi (pari all’89% del totale) di cui 39 senza vita.
“Ricordiamo – fanno sapere dalla Prefettura berica – che la tempestività della comunicazione di allontanamento della persona alle forze di polizia e l’implementazione degli automatismi in merito alle attività da porre in essere in relazione alle diverse tipologie di scomparsa conducono nella maggior parte dei casi alla soluzione positiva dell’episodio.
Per ogni utile approfondimento relativo alle attività del Commissario Straordinario del Governo si rimanda al sito istituzionale nel quale è possibile altresì avere accesso alla campagna di sensibilizzazione sul fenomeno delle persone scomparse realizzata mediante alcuni video tutorial prodotti in collaborazione con il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri”.