La Commissione europea ha recentemente risposto all’interrogazione parlamentare presentata dall’on. Sergio Berlato, con il supporto dei colleghi di Fratelli d’Italia al Parlamento Europeo, in merito al ruolo rivestito da Cacciatori e silvicoltori nella prevenzione, contenimento e contrasto della Peste Suina Africana. La PSA è una malattia virale dei suini e dei cinghiali selvatici diffusa non solo in tutta Europa, ma anche al di fuori dei suoi confini. La PSA ha un impatto ambientale ed economico molto alto: un solo focolaio di PSA si può tradurre nella perdita di oltre 5000 posti di lavoro e nel blocco delle esportazioni di carni suine.
Cacciatori e silvicoltori sono riconosciuti dall’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) come i principali esperti nella ricerca, individuazione e reperimento delle carcasse dei cinghiali morti per la peste suina e nella gestione e contenimento delle popolazioni di cinghiali. Con il supporto delle associazioni cinofile hanno anche realizzato un progetto sperimentale per la preparazione di cani da “detection”, addestrati al rilevamento delle carcasse di cinghiale.
L’onorevole Sergio Berlato è lieto di constatare che le Istituzioni comunitarie hanno compreso l’importanza del problema e il ruolo fondamentale svolto dai Cacciatori nella risoluzione del problema. La Commissione infatti, nella risposta all’interrogazione sottopostale, riconosce il ruolo cruciale svolto dai Cacciatori e dai silvicoltori in tale ambito. Per sottolineare l’importanza del ruolo svolto da tali portatori di interessi, la Commissione ha inoltre organizzato numerosi eventi di rilievo, tra i quali diverse campagne di sensibilizzazione, schede informative dedicate al ruolo essenziale dei Cacciatori, corsi di formazione specifici e strumenti finanziari pertinenti. Le Istituzioni europee mantengono inoltre stretti e regolari contatti con le organizzazioni di cacciatori e silvicoltori in relazione alla Peste Suina Africana.
L’articolo Peste suina africana, Berlato: “Commissione Europea riconosce il ruolo fondamentale dei cacciatori e silvicoltori nell’eradicazione” proviene da Parlaveneto.