Pfas e Miteni, Cgil Filctem Vicenza: esposto in tribunale e studio “choc” su mortalità dei lavoratori

351
Pfas e Miteni: Ezzelini Storti. Giampaolo Zanni, P. Righetti, V. Reccardini
Pfas e Miteni: Ezzelini Storti. Giampaolo Zanni, P. Righetti, V. Reccardini

La Cgil e la Filctem (categoria dei lavoratori della chimica) di Vicenza e provincia e del Veneto hanno presentato in procura della Repubblica del Tribunale di Vicenza un esposto per tutelare la salute dei lavoratori che hanno frequentato per anni il sito della RIMAR-MITENI dove si sono prodotte le sostanze perfluoroalchiliche (PFAS), sito che ha inquinato il territorio in cui vivono più di 300.000 persone tra l’Ovest Vicentino a sud di Trissino e la parte Sud delle province di Vicenza, Verona e Padova.

L’esposto è stato corredato dallo studio del 20 marzo 2017 dei dottori Paolo Girardi e Enzo Merler di “Valutazione degli effetti a lungo termine sulla salute dei dipendenti di un’azienda chimica che ha prodotto intermedi per l’industria agroalimentare, l’industria farmaceutica e derivati perfluorurati (Pfoa, Pfos)”, “Valutazione della Mortalità dei lavoratori dell’azienda RIMAR-MITENI”.

(Qui l’originale della copia controfirmata e vidimata dell’esposto presentato oggi in Procura della Repubblica del Tribunale di Vicenza. Nel documento è compreso anche lo studio epidemiologico sulla mortalità dei dipendenti Rimar-Miteni ndr)

Studi che spiegano come vi sia un eccesso di mortalità tra questi lavoratori rispetto ad altre tipologie produttive. Le cause di morte rientrano in patologie come tumori epatici, iperidrosi epatica, ipertensione, diabete mellito … E tali studi evidenziano che vi è un rischio elevato di danno sulla salute dei lavoratori della Miteni che potrà rivelarsi nel tempo.

Le ipotesi di reato che si profilano sono l’omicidio colposo, lesioni personali e colpose e delitti colposi contro la salute pubblica.

In conferenza stampa, dopo la consegna in Procura, erano presenti il segretario generale della Cgil di Vicenza Giampaolo Zanni e il segr gen della FILCTEM vicentina Giuliano Ezzelini Storti (che hanno sottoscritto con l’avvocata Lucia Ruolo l’esposto) e il segretario regionale della Cgil del Veneto Paolo Righetti e la segretaria della Filctem del Veneto Verena Reccardini.

Il messaggio è chiaro: è un segnale per il territorio e il mondo produttiv: non si scappa senza assumersi le responsabilità di ciò che si fa sul territorio. La vicenda Miteni è emblematica – secondo i sindacalisti – di una situazione che evidenzia gli effetti pericolosi verso la popolazione di un modello di sviluppo poco controllato e senza precauzioni.
Il sindacato chiede che le attività produttive convivano con la tutela dell’ambiente e della salute dei lavoratori e della popolazione.

Inoltre chiede che d’ora in avanti vengano adottati principi di precauzione ben precisi sull’utilizzo del territorio per i siti produttivi e su emissioni e scarichi. Che vi siano regole precise, controlli, e delle politiche attive per incentivazioni e per i percorsi di riconversione e tutela dell’occupazione e dell’ambiente.

In foto da sinistra: Giuliano Ezzelini Storti (segr gen Filctem Vicenza), Giampaolo Zanni (segre gen Cgil Vicenza), Paolo Righetti (componente segreteria Cgil Veneto), Verena Reccardini (componente segreteria FILCTEM Veneto, già segretaria gen Filctem Vicenza).