L’udienza del 12 ottobre che avrebbe dato il via al processo per l’inquinamento da Pfas più grande d’Europa potrebbe essere rinviata. Lo riporta oggi Il Giornale di Vicenza. L’idea dei pubblici ministeri Hans Roderich Blattner e Barbara De Munari sarebbe quella di unire i tre filoni di inchiesta: inquinamento da Pfas, presenza di altro inquinante GenX e bancarotta Miteni in un unico maxi-processo alla Corte d’Assise. Con il rinvio le parti civili avrebbero il tempo di costituirsi per tutti e tre i filoni.
Intanto l’associazione “Mamme no Pfas” dei cittadini veneti colpiti dall’inquinamento sarà nuovamente a Roma lunedì 6 e martedì 7 ottobre con un presidio davanti al ministero del’interno per chiedere sa subito limiti zero.