Grazie all’impegno del Movimento 5 Stelle – scrivono in una nota congiunta i parlamentari e i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle del Veneto – e alla collaborazione con le associazioni del territorio i Pfas sono approdati in Europa. Nei giorni scorsi una delegazione di ?Mamme No-Pfas? è stata ricevuta a Bruxelles: i cittadini sono stati ascoltati e la situazione dei territori inquinati dai Pfas è stata presa in carico dagli europarlamentari.
A Roma il Governo del Cambiamento ha in mano tutte le carte per dare una decisa sterzata a questa storia, che da troppo tempo viene rimpallata fra l’Amministrazione regionale e lo Stato. Mentre il precedente Governo e Venezia litigavano su cifre, quote e fondi l’area di emergenza si è allargata sempre di più.
Gli unici a manifestare di fronte alla Miteni sono stati gli esponenti del Movimento 5 Stelle, che chiedono da tempo la bonifica del sito, l’eliminazione delle fonti di inquinamento e l’eventuale ricollocazione degli operatori dell’azienda. La salute viene prima di tutto.