Nella splendida cornice del Pian del Cansiglio, si è svolto in concomitanza con la Giornata Mondiale della Biodiversità un recital per pianoforte con intermezzi recitati tratti da “Il segreto del Bosco Vecchio” del grande scrittore bellunese Dino Buzzati, del quale quest’anno ricorre il cinquantesimo della scomparsa.
Un evento omaggio a questo territorio e alla sua foresta, che ha registrato una folta partecipazione di ospiti e aperto a tutti i turisti che hanno potuto ascoltare, immersi nella quiete dei prati e della natura di questi luoghi vocati alla biodiversità, Gloria Campaner che ha eseguito la Toccata e fuga in re minore BWV 565 e i sei momenti musicali Op. 16 di S. Rachmaninov accompagnata dalla voce recitante di Andrea Bellacicco con brani tratti dal bellissimo romanzo dello scrittore bellunese.
“Il mio plauso per l’iniziativa promossa da Veneto Agricoltura nella Giornata Internazionale della Biodiversità” – dichiara il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia – “Il Cansiglio è un luogo di elezione della biodiversità, la prima area certificata al mondo per il servizio ecosistemico della tutela della biodiversità secondo lo standard internazionale PEFC “Foresta amica. In quest’occasione si è celebrato il Cansiglio ma anche il grande scrittore bellunese, Dino Buzzati nel 50° anniversario della sua morte, con la musica e testi tratti dal suo “Il segreto del Bosco Vecchio”, in cui ricorda che “la foresta più bella, se pur minore, il cosiddetto Bosco Vecchio, era stata completamente rispettata”, quasi a presagire nel 1935 l’importanza di tutelare il nostro ambiente. Oggi possiamo farlo con scelte di vita sostenibili, sia sociali sia economiche. È un obiettivo che coinvolge tutta la comunità per garantire un futuro migliore e salvaguardare i nostri ecosistemi tenendo conto delle attività umane ma anche dei cambiamenti climatici”.