Il Piano di Gestione del Sito UNESCO “Città di Vicenza e le Ville del Palladio nel Veneto”, in forma di bozza, è stato presentato il 29 febbraio e l’8 marzo 2024 ai membri del Comitato di Pilotaggio e ai soggetti che, il 6 luglio 2023, hanno partecipato ai tavoli di coprogettazione del Laboratorio Palladio.
Durante i due incontri, che si sono svolti con la modalità del webinar, hanno rappresentato un fondamentale momento di restituzione del lavoro svolto nell’ambito dell’aggiornamento del Piano di Gestione, il punto di arrivo di un percorso partecipato che, nell’arco di un anno, ha coinvolto molteplici stakeholder territoriali, accogliendone le istanze e i preziosi contributi.
Le due date hanno visto la partecipazione complessiva di oltre centoventi soggetti fra portavoce di Comuni, Province, Regione, Soprintendenze, Ufficio UNESCO del Ministero della Cultura e altri enti pubblici, proprietari di palazzi e ville, studiosi e rappresentanti di enti del terzo settore attivi sul territorio.
Una nutrita rappresentanza dell’ampio ed eterogeneo gruppo di soggetti che concorrono, a vario titolo, alla gestione del Sito UNESCO, ben sintetizzata da quella che è la vision della nuova strategia alla base del Piano di Gestione: “Un Sito unico, una comunità plurale”.
L’assessora allo sviluppo economico e al territorio Cristina Balbi, presente ad entrambi gli incontri, ha rimarcato la rilevanza del risultato ottenuto: «La bozza del Piano di Gestione 2024-2030 che presentiamo e che chiederemo, nelle prossime settimane, di approvare è frutto di un anno di lavoro, durante il quale è stata attivata e coordinata un’ampia e variegata rete di attori, risorse ed expertise. Al fine di nutrire le relazioni istituite in questi mesi, nelle prossime tappe del percorso sarà fondamentale condividere il perseguimento degli obiettivi prefissati con tutti i soggetti coinvolti, il cui contributo al processo di aggiornamento del Piano è stato fin qui imprescindibile”.
Il gruppo di lavoro, composto dall’Ufficio UNESCO del Comune di Vicenza, dalla project manager del Piano di Gestione, esperta in gestione siti UNESCO, e dal team di supporto tecnico-scientifico di Ptsclas e Fondazione Links, ha illustrato ai partecipanti ai webinar la strategia e le azioni progettuali del nuovo piano, che guiderà la gestione del sito fino al 2030. Cinque gli obiettivi strategici ai quali tendono i 37 progetti previsti: dalla conservazione, prioritaria per preservare e tramandare l’eccezionale valore universale dei beni, alla comunità, vera custode dell’eredità palladiana, passando per capacity building, comunicazione e coordinamento degli attori coinvolti.
Come auspicato, gli incontri non si sono limitati alla restituzione dei risultati raggiunti, ma sono stati arricchiti da un momento di dialogo costruttivo con gli stakeholder presenti, i quali hanno condiviso ulteriori contributi e riscontri sulla strategia presentata, nello spirito che ha animato l’intero processo partecipativo.