Visita dell’assessore all’istruzione Giovanni Selmo, questa mattina, alla scuola primaria “Lino Zecchetto”, in occasione del laboratorio Stem – acronimo di Science, Technology, Engineering e Mathematics, quattro discipline che vengono spiegate ai bambini con un approccio informale e basato sulla sperimentazione diretta – promosso da Confindustria Vicenza.
Un’iniziativa che arricchisce e diversifica la proposta dei 39 centri estivi comunali, ha spiegato l’assessore Selmo: «Si tratta di una proposta ricca da parte del Comune, nella quale si inseriscono partnership importanti come quella con Confindustria Vicenza con il laboratorio Stem. È una collaborazione che offre delle occasioni di grande utilità nell’estate dei bambini, con esperienze manuali soprattutto nel campo delle discipline scientifiche. La proposta estiva per i nostri ragazzi e per le loro famiglie, già molto variegata, viene dunque ulteriormente valorizzata da collaborazioni di qualità».
Ivan Tomasi, coordinatore della Commissione Education di Confindustria Vicenza, ha aggiunto che l’obiettivo dei centri estivi è chiaro rendere Vicenza la città più Stem d’Italia: «Sappiamo di poterlo raggiungere – ha detto Tomasi – grazie all’impegno del Comune di Vicenza e delle istituzioni locali, che in questi anni ci hanno permesso di coinvolgere oltre 13.000 persone nelle numerose iniziative formative e culturali dedicate alla diffusione delle discipline Stem. È con questo spirito che continuiamo a offrire alle giovani generazioni l’opportunità di esplorare le scienze, la tecnologia, l’ingegneria e la matematica in modo ludico e coinvolgente. È anche attraverso occasioni di questo tipo che possiamo coltivare giovani innovatori e innovatrici, preparandoli ad affrontare un futuro sempre più tecnologico. Siamo convinti che ogni ragazzo e ragazza, attraverso l’educazione Stem, possa scoprire le proprie potenzialità e contribuire in modo significativo allo sviluppo del nostro territorio e non solo».
Laboratori Stem
Il laboratorio Stem proposto da Confindustria Vicenza, inserito nella programmazione comunale, si sta svolgendo nella scuola primaria Zecchetto, in via Corelli 12. È previsto un laboratorio Stem al giorno per ogni centro estivo, per una decina di giorni consecutivi, a cui possono partecipare massimo 30 bambini e bambine, tra gli 8 e i 13 anni. Grazie alla collaborazione con Pleiadi, società specializzata nella divulgazione scientifica, ogni giorno ragazzi e ragazze affrontano, tramite attività pratiche ed esperienziali, una particolare tematica: dalla chimica allo studio dei materiali, dall’ingegneria alla sostenibilità ambientale. La proposta di Confindustria Vicenza, che è completamente gratuita per i partecipanti, punta ad essere capillare su tutto il territorio: oltre a Vicenza, presente con due centri estivi Stem, i laboratori sono realizzati anche a Bassano, Isola Vicentina, Trissino, Bressanvido, Grisignano di Zocco e Sossano. L’obiettivo dei centri estivi Stem, così come del progetto Vicenza Making Future, è di creare interesse e passione verso percorsi tecnici e scientifici, che riflettono le attività produttive del territorio, superando gli stereotipi di genere.
Centri estivi 2024
L’iniziativa fa parte dell’edizione 2024 del progetto educativo e organizzativo “Centri ricreativi estivi”, iniziato con la chiusura delle scuole e previsto fino a settembre, proposto dall’assessorato all’istruzione del Comune di Vicenza, a cui hanno aderito società sportive e associazioni vicentine. Sono 39 le proposte estive offerte alle famiglie cittadine con attività sportive, culturali e multidisciplinari aperte a bambini e ragazzi dai 3 ai 16 anni (scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado) dal lunedì al venerdì, mezza giornata o giornata intera.