Fratelli d’Italia rivendica la realizzazione della Pista ciclabile Vicenza-Caldogno come frutto dell’impegno della precedente amministrazione comunale. I consiglieri di quartiere meloniani Valerio Sorrentino e Giovanni Ottomano, sostengono che i meriti vanno all’amministrazione di Centrodestra guidata da Francesco Rucco per aver concepito l’opera e reperito i fondi europei del PNRR per finanziarne la realizzazione quando era al governo.
Sorrentino ricorda: “La nuova pista ciclabile Vicenza-Caldogno è solo l’ultima di una lunga serie di infrastrutture strategiche deliberate e finanziate dall’amministrazione Rucco, che hanno avuto il sindaco Possamai e l’assessore Spiller nel ruolo di attori protagonisti di un film non loro, malgrado essi vantino i meriti di un’opera realizzata dai predecessori di Centrodestra, che era già in fase di cantiere quando sono arrivati a palazzo Trissino.
L’inconsistenza amministrativa della Giunta Possamai, malgrado la propaganda consegna a oltre un anno dall’insediamento, un bilancio caratterizzato dalla totale assenza di qualunque iniziativa in ogni ambito. Ancora una volta l’unica cosa in cui questa Giunta sembra essere specializzata è il taglio dei nastri di opere volute e iniziate da Rucco”, conclude Sorrentino.
Ottomano dichiara: “Il nuovo tratto ciclabile è un’opera fondamentale per tutta la periferia Nord perché collega direttamente il capoluogo e la provincia attraverso il completamento di una rete che potenzia la mobilità sostenibile, rompendo l’isolamento ciclopedonale delle zone più marginali come la frazione di Polegge e mettendo a disposizione dei residenti di Vicenza e Caldogno la possibilità di spostarsi in modo sicuro anche su due ruote.
Come residente del quartiere ricordo bene che è stata l’amministrazione Rucco a volere quest’opera strategica, inserendola nel piano di investimenti per il completamento delle ciclovie portanti di collegamento sovracomunale finanziando un primo intervento nel territorio di Vicenza con 400.000 euro grazie ai fondi PNRR e successivi due in quello di Caldogno con la firma di un protocollo d’intesa che ha previsto uno stanziamento ulteriore di 1 milione e 357.000 euro di cui 624.000 euro dalla Provincia, 393.000 euro dal Comune di Vicenza con fondi PNRR e 340.000 dal Comune di Caldogno in committenza congiunta con Viacqua. Ringrazio quindi Francesco Rucco e la sua giunta per la lungimiranza di aver portato a casa una nuova infrastruttura che il suo successore si è limitato a inaugurare”, conclude Ottomano.