Il Comitato elettorale di Francesco Rucco invia una nota alla stampa, che pubblichiamo di seguito, in merito alla conferenza stampa di oggi sul PNRR del candidato del centrosinistra, definito “del Pd” dai sostenitori del sindaco uscente, che continuano in questa sarabanda di denominazioni, smentite in occasione delle conferenze stampa di Fratelli d’Italia e della Lega alla presenza di un Rucco consenziente.
Queste denominazioni del comitato pro sindaco uscente, ammesso che interessino ai lettori/elettori, definiscono civico il centro destra di Rucco (Lega, FdI, FI e UDC) e candidato del Pd Giacomo Possamai, che ha come alleati il Pd e una serie di liste civiche…
Sperando di non dover continuare a “correggere” questi continui errori lessicali dei ghost writer di Rucco, concentriamoci, invece, sulla più importante replica da loro fatta a quanto affermato oggi da Possamai nel sesto dei suoi dieci incontri programmati il sabato con la stampa su temi specifici (leggi «PNRR, Possamai a Rucco: “Altro che Vicenza prima nel Nord Italia: siamo al 19° posto su 26 città capoluogo con meno di 130.000 abitanti”»)
Premesso che, magari col supporto di esperti indipendenti, daremo una nostra valutazione sull’attuale, incompleto, botta e risposta, tra i Rucchiani del suo Comitato elettorale e Possamai in prima persona (ma a quando un confronto vero?), solo dopo la contro replica immaginabile del candidato di centrosinistra su dei numeri che vanno ben collocati nel loro ambito senza fare il gioco delle tre carte, andiamo, per informare e comprendere, a quanto replica il Comitato.
“Forse chi legge per conto del candidato del PD centrosinistra – leggiamo nella replica – i dati sul PNRR che abbiamo presentato ormai molte settimane fa non solo ci mette un sacco di tempo a capirli, ma li capisce anche male. Una delle ottime motivazioni per cui i vicentini non si fidano di questo candidato del PD centrosinistra è che Vicenza è la prima città del nord Italia con popolazione tra 90 e 130 mila abitanti come numero di progetti approvati e finanziati. È un dato del Governo, non nostro.
Più progetti significano più cose da fare per la città. Il candidato del PD centrosinistra, invece, pur di cercare di raschiare il fondo della sua propaganda ormai sgonfia dopo mesi di fake news, prova ad usare il dato dei milioni ottenuti. Che è una cosa molto diversa e non paragonabile, perché l’impatto sul cambiamento della città è dato dai progetti e dalle tante cose che saranno fatte e che toccheranno diversi aspetti della vita quotidiana dei vicentini (scuole, parchi gioco, piste ciclabili, impianti sportivi, ecc.) e non dal loro costo. Per assurdo, se il criterio strumentalizzato dal candidato del PD centrosinistra in ansia da prestazione fosse valido e dovessimo parlare di soldi, solo gli ultimi 500 milioni (non Pnrr) portati a Vicenza dal governo, insieme alla Regione e alla nostra Amministrazione, per l’Alta Velocità ci farebbero schizzare in testa a tutte le classifiche. Se il candidato del PD centrosinistra sapesse cosa significa fare il sindaco in questa epoca, lo saprebbe. Ma non lo sa. Diciamo che se ci fosse stato un esame sul PNRR il candidato del PD oggi sarebbe stato bocciato dal Governo senza possibilità di esami di riparazione.”
Comitato elettorale di Francesco Rucco
Qui tutta o quasi la storia in divenire delle elezioni amministrative Vicenza 2023