Giardino Salvi rinasce con un milione del PNRR. Rucco: ridiamo ai vicentini un angolo suggestivo

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PNRR Giardino Valmarana Salvi: Il sindaco Francesco Rucco e l'assessore Mattia Ierardi
Il sindaco Francesco Rucco e l'assessore Mattia Ierardi

Il primo passo per la rinascita del Giardino Salvi è stato fatto. Il sindaco Francesco Rucco e l’assessore alle Infrastrutture Mattia Ierardi hanno presentato alla stampa il progetto definitivo di tutta l’area del parco, compresa la Loggetta Longhena, la cui realizzazione ha un costo di un milione di euro finanziato con fondi del Pnrr.

“È un restauro rigenerativo – ha spiegato il sindaco – che restituirà un suggestivo angolo di verde ai vicentini. È stato pensato e progettato in sintonia con la Sovrintendenza. La riqualificazione del giardino avrà ricadute su un contesto più ampio che comprende i padiglioni della Fiera, il cinema Arlecchino e la scuola Giusti.”

“L’accessibilità e la sicurezza – ha concluso Rucco – sono i profili qualificanti di questo progetto.”

I lavori previsti dal progetto Giardino Salvi riguardano la rimozione dell’arredo urbano e della staccionata sulla ex-Seriola, la demolizione e il rifacimento di sentieri e scale, la posa di nuove bordure delle aree verdi, la realizzazione di pavimentazioni e la posa di reti impiantistiche. Ci sarà anche l’installazione di nuovi corpi illuminanti, del parapetto e di nuovi arredi urbani. Importante il restauro dei prospetti della Loggetta Longhena, del portale d’ingresso degli elementi di recensione, della Fontana dei cavalli alati e delle sculture.

L’assessore Ierardi ha illustrato il dettaglio degli interventi: “si prevede la sostituzione degli attuali sentieri in ghiaia e calcestruzzo con una pavimentazione in terra stabilizzata, che consente di realizzare una superficie omogenea. L’accessibilità sarà migliorata grazie alla modifica delle pendenze dei sentieri pedonali. In percorso principale avrà una pendenza massima del 5% e ci saranno spiazzi orizzontali per l’attraversamento lungo l’asse nord- sud. Gli altri sentieri avranno pendenze massime dell’8%.”

“Sarà installata – ha proseguito Ierardi – una bordura in lastre di acciaio dei perimetri dei prati, che ora o sono prive di bordura o sono delimitate da listelli di legno ammalorati, mentre quelle in pietra naturale saranno mantenute. La staccionata di legno dell’ex Seriola, in prossimità della Loggetta Longhena, è pericolosamente inclinata verso l’acqua e sarà sostituita con un nuovo parapetto in acciaio dai profili poco invasivi.”

“Per l’arredo urbano – ha precisato l’assessore – si interverrà sulle panchine, sia quelle con schienale poste lungo i viali che quelle a sedute singole senza schienale, presso cui saranno posizionati nuovi cestini. Le rastrelliere per le biciclette sono in ottimo stato di conservazione e saranno mantenute. Saranno installati leggii informativi, uno nei all’ingresso da piazzale De Gasperi con descrizione del giardino e cenni storici e gli altri due in prossimità delle Loggette.”

“Per quanto riguarda l’illuminazione – ha concluso Ierardi – il Giardino è già adeguatamente illuminato da un sistema su palo lungo i viali pedonali. Per ovviare alla mancanza di un’illuminazione degli elementi architettonici e statuari saranno installati faretti incassati a terra per la facciata esterna dell’ingresso da piazzale De Gasperi e altri per illuminare le sei statue più significative. Tre faretti anche per la Fontana dei cavalli sul bordo interno della vasca. L’intervento sulla Loggetta Longhena, infine, riguarda solo la ristrutturazione conservativa della parte esterna dello stabile, che attualmente non risulta utilizzabile.”

Per la sicurezza del parco sarà installato un nuovo sistema di telecamere.

 

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Gianni Poggi
Gianni Poggi risiede e lavora come avvocato a Vicenza. È iscritto all’Ordine dei giornalisti come pubblicista. Le sue principali esperienze giornalistiche sono nel settore radiotelevisivo. È stato il primo redattore della emittente televisiva vicentina TVA Vicenza, con cui ha lavorato per news e speciali ideando e producendo programmi sportivi come le telecronache delle partite nei campionati del Lanerossi Vicenza di Paolo Rossi, i dopo partita ed il talk show «Assist». Come produttore di programmi e giornalista sportivo ha collaborato con televisioni locali (Tva Vicenza, TeleAltoVeneto), radio nazionali (Radio Capital) e locali (Radio Star, Radio Vicenza International, Rca). Ha scritto di sport e di politica per media nazionali e locali ed ha gestito l’ufficio stampa di manifestazioni ed eventi anche internazionali. È stato autore, produttore e conduttore di «Uno contro uno» talk show con i grandi vicentini della cultura, dell’industria, dello spettacolo, delle professioni e dello sport trasmesso da TVA Vicenza. Ha collaborato con la testata on line Vvox per cui curava la rubrica settimanale di sport «Zero tituli». Nel 2014 ha pubblicato «Dante e Renzo» (Cierre Editore), dvd contenente le video interviste esclusive a Dante Caneva e Renzo Ghiotto, due “piccoli maestri” del libro omonimo di Luigi Meneghello. Nel 2017 ha pubblicato per Athesis/Il Giornale di Vicenza il documentario «Vicenza una favola Real» che racconta la storia del Lanerossi Vicenza di Paolo Rossi e G.B. Fabbri, distribuito in 30.000 copie con il quotidiano. Nel 2018 ha pubblicato il libro «Da Nobile Provinciale a Nobile Decaduta» (Ronzani Editore) sul fallimento del Vicenza Calcio e «No Dal Molin – La sfida americana» (Ronzani Editore), libro e documentario sulla storia del Movimento No Dal Molin. Nel 2019 ha pubblicato per Athesis/Il Giornale di Vicenza e Videomedia il documentario «Magico Vicenza, Re di Coppe» sul Vicenza di Pieraldo Dalle Carbonare e Francesco Guidolin che ha vinto nel 1997 la Coppa Italia. Dal 9 settembre è la "firma" della rubrica BiancoRosso per il network ViPiù, di cui cura anche rubriche di cultura e storia.