La Biblioteca Bertoliana, con svariate iniziative, in questo periodo di lontananza fisica, ha condiviso da remoto con i suoi utenti letture, musiche e pensieri.
Un nuovo progetto, che inizierà giovedì 21 maggio, “correrà sul filo del telefono”, per citare il poeta americano della beat generation John Giorno, precursore della Performance Poetry: “Poesie al telefono”, realizzato con Stefania Carlesso.
A dispetto del titolo, non si tratta soltanto di ascoltare al telefono, passivamente, poesie di grandi autori, ma soprattutto di interagire con l’attrice e curatrice di questa iniziativa, che ha pensato ad un percorso che comincia uguale per tutti, ma si sviluppa assecondando suggestioni, preferenze e scelte del partecipante. Un itinerario poetico che, in certi casi, è fatto anche in prosa e attinge al fondo scrittori vicentini della Biblioteca civica Bertoliana, con brevi estratti da brani di Parise, Pozza, Scapin, Meneghello.
Serve solo predisposizione all’ascolto e voglia di mettersi in gioco per approcciarsi a questa forma di reading, a questa performance condivisa ad alta voce che varca i confini tra teatro e tecnologia.
Nei giorni da giovedì 21 a domenica 24 maggio, dalle 18 alle 21, chi vorrà partecipare a “Poesie al telefono”, dovrà prenotare il proprio e personale appuntamento di parole e poesia inviando una mail all’indirizzo poesiealtelefono@gmail.com.
La partecipazione è gratuita e la prenotazione va effettuata nei giorni precedenti l’iniziativa e non oltre mercoledì 20 maggio.
L’evento è organizzato in collaborazione con la Cooperativa Dedalofurioso e con la Biblioteca civica Bertoliana per la scelta dei testi e delle letture.
Info: consulenza.bertoliana@comune.vicenza.it; tel. 0444578211