Polizia di Stato: denunciata per furto a Interspar (Grifone Bassano) 18enne della Valsugana, indagati fidanzato e “suocera”. Sartori emette 2 fogli di via

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Una volante della polizia di Stato di Vicenza
Una volante della polizia di Stato

Nel pomeriggio di qualche giorno fa, in Via Capitelvecchio a Bassano, una pattuglia della Polizia di Stato – scrive nella nota che pubblichiamo il dirigente Vice Questore della P.di S. dott.ssa Elena Peruffo -procedeva al controllo di 3 persone che si aggiravano con fare sospetto. Due di esse (un uomo di 27 anni ed una donna di 55 anni, entrambi residenti a Borgo Valsugana (TN), madre e figlio) avevano a proprio carico numerosissimi precedenti, soprattutto per reati contro il patrimonio, mentre la ragazza diciottenne risultava incensurata.

Fin da subito, pur essendo stati controllati assieme, i tre soggetti negavano di conoscersi, forti del fatto che la ragazza risultava residente in Santa Maria di Sala (VE). I due avevano con sé delle borse della spesa, mentre la giovane trascinava un carrello della spesa pieno di oggetti vari.  Insospettiti dall’atteggiamento dei 3 fermati, gli Agenti chiedevano loro di esibire gli scontrini comprovanti il regolare acquisto della merce: mentre madre e figlio erano in possesso del regolare scontrino fiscale d’acquisto dei generi contenuti all’interno delle buste, la ragazza non era in grado di fornire alcun titolo giustificativo dell’acquisto di 6 uova di Pasqua di marche diverse, tutte in confezione ancora perfettamente integra.

Dopo aver tergiversato ed aver nuovamente negato di conoscere gli altri due soggetti, la giovane donna ammetteva di aver sottratto la refurtiva nel Supermercato “INTERSPAR” di Via Capitelvecchio, all’interno del centro commerciale “IL GRIFONE”.

Dopo aver eseguito un controllo tramite il sistema di videosorveglianza del supermercato, gli Agenti della Polizia di Stato erano in grado di comprovare l’effettiva responsabilità della ragazza relativamente all’episodio di furto. La stessa, quindi, veniva accompagnata presso gli Uffici del Commissariato di P.S. ed indagata in stato di libertà per il reato di furto aggravato; ex art. 624 C.P.; gli articoli asportati, ancora in confezione integra, venivano restituiti alla Direzione del Supermercato.

Nei giorni successivi veniva formalizzata la denuncia/querela del caso, quantificando il valore della merce asportata in Euro 91,85; venivano effettuati dettagliati accertamenti, anche in collaborazione con personale del N.O.Rm. Carabinieri di Borgo Valsugana (TN), appurando che i tre soggetti sono tutti residenti/domiciliati in Borgo Valsugana (TN); si accertava, inoltre, che la ragazza diciottenne è la fidanzata/convivente del giovane ventisettenne, cosa ampiamente comprovata anche da varie pubblicazioni di foto e post sui social network.

I successivi accertamenti esperiti tramite visione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza installato presso il supermercato “Interspar” e presso il centro commerciale “Il Grifone”, permettevano di accertare la corresponsabilità nella perpetrazione del reato, da parte sia del ventisettenne fidanzato della ragazza sia della cinquantacinquenne madre del medesimo giovane. I due soggetti venivano, quindi, anch’essi indagati in stato di libertà per il reato di furto, perpetrato in concorso con la ragazza diciottenne.

Infine, il Questore di Vicenza Dott. Paolo Sartori Paolo Sartori, (qui l’azione di Sartori dal suo insediamento in provincia di Vicenza, ndr) , emetteva a carico di tutti tre i soggetti, anche in considerazione dei pregiudizi di Polizia a loro carico, i provvedimenti di Foglio di Via Obbligatorio dal comune di Bassano del Grappa (VI), con divieto di ritorno nello stesso Comune per tre anni .