Prosegue l’attività di prevenzione e controllo della Polizia locale su tutto il territorio comunale. Negli ultimi nove giorni il Servizio sicurezza urbana ha colto in flagranza 8 spacciatori e sequestrato oltre quattro etti di stupefacente tra eroina, hashish e marijuana, corrispondenti a circa 500 dosi pronte per lo spaccio.
L’ultimo intervento, in ordine cronologico, ieri pomeriggio quando durante un servizio in abiti civili svolto nelle aree centrali di Mestre, e in particolare in via Piave, gli agenti del Nucleo operativo hanno notato un’auto con tre persone a bordo. Una di queste, una donna pordenonese di 36 anni, è stata subito riconosciuta perché già fermata nei giorni scorsi vicino alla stazione ferroviaria e trovata in possesso di dieci grammi di eroina. Dopo un breve pedinamento fino ai portici di via Piave, gli agenti hanno assistito allo scambio di banconote tra la donna e un cittadino di origine africana che, in cambio del denaro, ha consegnato alla 36enne un involucro di colore azzurro. La ragazza è quindi risalita a bordo dell’auto che si è allontanata verso via Miranese. Poco prima dell’accesso alla tangenziale di Mestre il mezzo è stato fermato da due radiomobili del Nucleo di Pronto impiego della Polizia locale: per la perquisizione è stato chiesto il supporto dell’unità cinofila. Oltre alla ragazza autrice dello scambio, gli agenti hanno identificato anche gli altri due individui a bordo dell’auto, un uomo di 39 anni e una seconda donna di 34. Grazie al fiuto dell’unità cinofila, sulla spugna di protezione applicata alla cintura di sicurezza posteriore è stato individuato un involucro contenente 26 grammi di eroina, acquistata poco prima in via Piave. Le tre persone sono state denunciate per il reato di concorso nella detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Venerdì 10 aprile, nell’ambito di un servizio antidroga nei pressi di via Piave, gli agenti del Nucleo operativo hanno fermato una donna che, dopo esser stata notata entrare all’interno di una chiesa in compagnia di un cittadino di origine straniera, ha cercato di raggiungere la stazione ferroviaria. Qui, sempre grazie al fiuto dei cani antidroga della Polizia locale, è stata fermata e successivamente sottoposta a perquisizione negli uffici del comando dove è stata trovata in possesso di 10 grammi di eroina, la quantità di droga acquistata pochi minuti prima in via Piave. Gli agenti hanno denunciato la donna, il cittadino di origine tunisina autore dello scambio e un suo complice, un ragazzo sempre di origine straniera che ha fatto da palo durante lo scambio di droga in chiesa.
Sempre nel pomeriggio di venerdì scorso, durante un servizio di pattugliamento del Nucleo di Pronto impiego, dopo aver notato un cittadino di origine straniera apparentemente senza motivo all’interno di un negozio di frutta e verdura in via Cappuccina gli agenti hanno deciso di effettuare un controllo. Alla vista della radiomobile l’uomo si è dato alla fuga. Con la collaborazione del gestore, un cittadino del Bangladesh, è stato rivenuto sotto a un frigorifero all’interno del punto vendita un involucro di marijuana del peso di circa 60 grammi lordi appena abbandonato dal fuggitivo.
Giovedì pomeriggio due radiomobili del Nucleo Pronto Impiego e del Nucleo Cinofilo hanno invece intercettato un uomo in sella ad una bicicletta nei pressi di via Bissolati, a Mestre. Alla vista dei veicoli di servizio, l’individuo ha tentato invano la fuga e, a seguito di perquisizione, è stato trovato con circa 230 grammi di hashish suddiviso in un panetto e 13 ovuli singolarmente confezionati. L’uomo, un cittadino marocchino di 27 anni residente a Mestre, è stato arrestato.
Un episodio simile è accaduto martedì 7 aprile quando nel corso di un normale pattugliamento del territorio, l’autovettura del Nucleo cinofilo ha intercettato un individuo in sella a una bicicletta nei pressi di via del Gazzato. Anche in questo caso, alla vista della radiomobile l’uomo ha provato a fuggire ma è stato bloccato dopo un lungo inseguimento. Il fiuto del cane antidroga ha indirizzato l’attenzione degli agenti sullo zaino tenuto in spalla dal sospetto. La perquisizione ha consentito di rinvenire un involucro contenente 90 grammi di marijuana. L’uomo, un cittadino senegalese di anni 27, è stato arrestato.