Il sindaco Rucco ed il consigliere Naclerio: “La presenza del distaccamento a Campo Marzo si conferma fondamentale per continuare l’azione di contrasto, in attesa dell’imminente completa riqualificazione”.
Il personale dell’Unità NOS unitamente alla pattuglia antidegrado, nel pomeriggio di mercoledì 4 gennaio hanno arrestato un pusher per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.
“Continua l’azione di contrasto allo spaccio di stupefacenti a Campo Marzo – dichiarano il sindaco Francesco Rucco ed il consigliere con delega allo sviluppo di progetti per la sicurezza Nicolò Naclerio – e si conferma di fondamentale importanza il distaccamento della Polizia locale che rappresenta un punto strategico di controllo. Queste azioni di polizia rappresentano un deterrente importante per riconsegnare alla città un ambiente che ora verrà completamente riqualificato attraverso una rigenerazione urbana che ne cambierà profondamente l’aspetto rendendolo più attrattivo per famiglie, bambini e sportivi”.
Gli Agenti di Polizia Locale hanno effettuato un’operazione mirata al contrasto dello spaccio su strada. L’intervento, effettuato dal personale del NOS, unitamente ad una pattuglia antidegrado e con l’ausilio di videosorveglianza è inizio alle 14.15 dal Distaccamento “Campo Marzo”.
Attraverso il sistema di videosorveglianza presente, veniva notato un soggetto avvicinarsi ad una persona all’interno dell’area verde “Campo Marzo” lungo la muretta perimetrale del parco giochi bambini. Le telecamere immortalavano uno scambio sospetto tra i due soggetti e pertanto venivano allertati gli Agenti sul territorio che intervenivano immediatamente riuscendo subito a fermare l’acquirente B.G.S. di 32 anni che consegnava spontaneamente una dose di eroina del peso di 0,24 grammi appena acquistata.
Avuto il riscontro positivo dell’avvenuta cessione di sostanza stupefacente, il personale alle telecamere non perdeva mai di vista il soggetto venditore e segnalava la sua presenza alla Pattuglia antidegrado in divisa che interveniva provvedendo a fermare il soggetto che aveva poco prima ceduto la sostanza.
Dalla perquisizione effettuata sul pusher veniva rinvenuto un sacchettino di cellophane trasparente contenente 17 involucri di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di 2,46 grammi e una somma di 100 euro ritenuta provento dell’attività criminale di spaccio.
Tutta la sostanza stupefacente e la somma di denaro è stata sottoposta a sequestro penale e
veniva informato il PM di turno, che autorizzava la traduzione in carcere dell’arrestato in attesa del rito direttissimo che si è svolto ieri mattina, dove il Giudice ha convalidato l’arresto e ha applicato la misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Vicenza.