Il corpo di polizia locale di Vicenza compie 193. Oggi, nel giorno della sua fondazione avvenuta il 26 febbraio 1828, nel cortile di Palazzo Trissino il sindaco Francesco Rucco ha conferito 86 onorificenze alla presenza della bandiera di Vicenza decorata con due medaglie d’oro al valore militare.
Nel rispetto delle normative anticovid hanno partecipato al breve momento celebrativo il prefetto Pietro Signoriello, che ha perdsonalmente ringraziato il corpo della polizia locale di Vicenza, i rappresentati delle forze dell’ordine e dell’autorità giudiziaria, il consigliere delegato Nicolò Naclerio, il comandante Massimo Parolin e sei ufficiali e agenti in rappresentanza del corpo.
“Da quest’anno – ha ricordato il sindaco Francesco Rucco – Vicenza celebra la festa della polizia locale non il 10 giugno, ma nel giorno esatto della sua fondazione, il 26 febbraio. E’ anche questo un modo per sottolineare la grande riconoscenza che la città deve al corpo, a maggior ragione in questo complicato tempo di Covid che ha cambiato la vita di tutti noi. Fin dall’inizio della pandemia la polizia locale è stata sempre al fianco dell’amministrazione, svolgendo un ruolo fondamentale nella gestione dell’emergenza, dall’informazione alla cittadinanza fino all’attività di controllo, con dedizione, cortesia e competenza”.
“Dall’attribuzione della delega che mi ha conferito il sindaco – ha aggiunto il consigliere delegato Nicolò Naclerio – ho potuto constatare di persona l’alta professionalità, l’abnegazione e il forte impegno della polizia locale di Vicenza in particolare nel contrasto al degrado urbano e nella lotta allo spaccio di stupefacenti, oltre che nell’attività istituzionale quotidiana. Al corpo tutto in questa ricorrenza vanno i miei ringraziamenti per gli ottimi risultati ottenuti”.
“Voglio ringraziare tutti gli uomini e le donne della polizia locale – ha dichiarato il comandante Massimo Parolin nel ricordare le principali attività svolte nel 2020 – per lo straordinario lavoro, impegno e dedizione profusi in questo anno difficile contrassegnato dal Covid”.
Le onorificenze
La medaglia d’oro per lungo onorevole servizio (30 anni di anzianità) è stata conferita conferita a 14 membri del corpo di polizia locale. Quella d’argento per lungo e onorevole servizio (25 anni di anzianità) a 27 altri ufficiali e agenti con differenti qualifiche. A 45 ufficiali e agenti, infine, è stata assegnata la medaglia di bronzo (15 anni di anzianità).
Secondo quanto previsto dal regolamento speciale del corpo di polizia locale, le medaglie, che non venivano assegnate da molti anni benché previste dalla normativa regionale, potranno essere portate sull’uniforme.
L’attività del 2020
La consegna delle onorificenze è stata anche l’occasione per fare il punto sull’attività del corpo di polizia locale nell’anno appena trascorso, fortemente condizionato dall’emergenza Covid.
Impegnativo il lavoro della centrale operativa con 121.853 chiamate (in media 333 al giorno) tra le 7 e l’una di notte, che hanno generato 13.470 interventi. Tra le segnalazioni più frequenti, la presenza di bivacchi (3.490), problemi di circolazione stradale (1.750), accattonaggio (1.241), mancato rispetto della normativa anti Covid (1.294), consumo di stupefacenti (1.177).
Dall’1 marzo al 31 maggio 2020, ovvero durante la fase più impegnativa del lockdown, la centrale operativa ha risposto a 42.353 chiamate, cioè al 35% in più delle 27.692 ricevute nel medesimo periodo dell’anno precedente.
Per quanto riguarda la sicurezza urbana, il 2020 è stato l’anno del Nos, il Nucleo operativo speciale che, adeguatamente potenziato, con l’ausilio del sistema di videosorveglianza e in stretta collaborazione con le pattuglie antidegrado e la nuova unità cinofila, ha messo a segno un’intensa attività.
Nel dettaglio, 143 sono state le operazioni antidroga che hanno condotto all’arresto di 6 persone, alla denuncia di 24, alla segnalazione alla prefettura di 118 per uso di sostanze stupefacenti e a 30 perquisizioni. Nel corso dell’anno, inoltre, il Nos ha identificato 350 persone e sanzionato 10 parcheggiatori abusivi e 15 tassisti abusivi.
Il settore operativo di polizia giudiziaria a sua volta ha rilevato 3.367 violazioni delle disposizioni antibivacco, 254 violazioni per mendicità, 106 per consumo di alcolici, 48 per mancato rispetto dell’area vietata alla sosta dei nomadi.
Complessa anche l’attività del settore interno di polizia giudiziaria, che ha trattato 1.997 procedimenti, tra cui la comunicazione di 740 reati all’autorità giudiziaria, 421 denunce di smarrimento, 343 segnalazioni contro ignoti, 303 notifiche penali.
Sul fronte della sicurezza stradale, i settori verbali e polizia stradale hanno rilevato 51.629 infrazioni al codice della strada e ai regolamenti comunali. Le violazioni più ricorrenti, rilevate anche con sistemi di videosorveglianza, hanno riguardato il transito non autorizzato in Ztl (19.850), il superamento dei limiti di velocità (10.397), i transiti su corsie riservate ai mezzi pubblici (3.805).
Tra le violazioni di particolare rilevanza per la sicurezza della circolazione, 281 hanno riguardato le cinture di sicurezza, 180 l’uso del telefonino, 40 la guida sotto l’influenza di alcol, 3 di droga.
Il settore infortunistica ha rilevato 437 incidenti, di cui 253 con feriti e 3 mortali.
Il settore edilizia, viabilità, pubblicità e permessi ha eseguito, tra l’altro, 218 controlli nei cantieri, mentre quello di polizia urbana, sanitaria ed ecologica ha effettuato 184 controlli per dissidi tra vicini, 113 per abbandono rifiuti, 76 per maltrattamento animali.
Il settore commercio ha eseguito 1.320 controlli in mercati, sagre, attività commerciali e artigianali; 200 sono stati i controlli relativi alle norme anticontagio che hanno prodotto 18 sanzioni.
Il settore che si occupa del Controllo di vicinato ha raccolto 145 segnalazioni riguardanti in particolare i bivacchi (18), situazioni di degrado (16), droga (15), schiamazzi (13), abbandono rifiuti (12).