Continuano gli interventi da parte della Polizia Locale di Venezia nell’ambito del programma di rigenerazione urbana “Oculus”: ieri mattina, venerdì 22 marzo, a partire dalle ore 8.30 circa, il Servizio Sicurezza ha proceduto allo sgombero di un immobile in via Portorose alla Gazzera, dopo le segnalazioni e gli esposti da parte dei cittadini che si erano accorti che l’edificio era stato occupato abusivamente.
Nella palazzina di tre piani e un sottotetto sono stati identificati due cittadini provenienti dal Mali, in possesso di permesso di soggiorno per protezione sussidiaria, emessi rispettivamente dalle Questure di Foggia e di Padova, e un cittadino di nazionalità tunisina privo di qualsiasi documento di identità e con numerosi alias e precedenti di polizia, quali un ordine di espulsione dallo Stato, rapina impropria, ricettazione, false dichiarazioni sull’identità, traffico di sostanze di stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale reiterato, furto con destrezza, porto di armi e di strumenti atti ad offendere.
I due cittadini maliani sono stati denunciati per il reato di invasione di edifici, mentre il cittadino tunisino, anch’egli segnalato all’autorità giudiziaria, è stato nuovamente espulso. La Polizia Locale ha inoltre trovato tre bombole di gas gpl utilizzate per cucinare, che sono state consegnate ad una ditta specializzata. Infine, dopo l’operazione di sgombero, i proprietari dell’immobile – che avevano già sporto denuncia per l’occupazione – hanno collaborato con gli agenti per l’asporto del materiale presente nella palazzina, oltre che alla sua messa in sicurezza grazie alla chiusura dell’ingresso principale. Le serrande e la porta sono state bloccate con saldature metalliche e quest’ultima anche murata.