Pomari e Vicenza, Comitato Pomari: fermare il consumo di suolo. Il Comitato a Madrid per la COP25: qui il programma

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Comitato Pomari contro il consumo di suolo a Vicenza
Comitato Pomari contro il consumo di suolo a Vicenza

Mercoledì 4 dicembre ai Pomari, si legge nella nota che pubblichiamo del Comitato Pomari, si è tenuta l’assemblea popolare per rilanciare la mobilitazione contro i progetti di cementificazione voluti da Incos e sui quali la Giunta Rucco continua restare in silenzio. 

Il quartiere ha dimostrato ancora una volta la ferma contrarietà al consumo di suolo: la visione va oltre i Pomari e guarda a tutte quelle istanze che nascono specialmente nelle periferie urbane e rurali, facili prede dell’estrattivismo, ovvero l’accaparramento di diversi tipi di ricchezza da parte di grandi interessi privati ai danni di comunità locali che da quella ricchezza dipendono. L’estrattivismo è un fenomeno globale che nel nostro caso riguarda la depredazione del suolo, una risorsa non rinnovabile da difendere strenuamente perché, oltre ad essere fonte di cibo, è il principale alleato per aumentare lo stoccaggio del carbonio e quindi per lottare contro i cambiamenti climatici. 

Oltre ai residenti, in sala erano presenti delegazioni di Exintcion rebellion, Fridays for future, Vicenza est più verde e Legambiente. 

Dall’assemblea è emerso nuovamente il tema dei locali sfitti che, in generale, potrebbero essere ristrutturati e utilizzati anziché restare abbandonati al loro destino; in particolare, esistono strutture pubbliche che si presterebbero ad essere riqualificate trovando un accordo che porti alla riconversione urbanistica dei terreni dei Pomari, evitando che le stesse vengano svendute al ribasso negli anni a venire.

Durante l’incontro abbiamo annunciato la presenza di una nostra delegazione a Madrid in occasione della “Cumbre social por el clima”, il vertice sociale alternativo alla COP25.  Il primo appuntamento sarà la manifestazione in programma venerdì 6 dicembre: dimostreremo contro il degrado sociale e ambientale che le politiche neoliberali hanno portato al pianeta.

Il Cile, sede originaria della COP25, offre un chiaro esempio di come i diritti umani e ambientali vengano sistematicamente violati da politiche estrattiviste che hanno devastato intere regioni e sono quindi inaccettabili. Denunciare queste atrocità e dimostrare come abbandonare quella situazione per una transizione verso un altro modello socioeconomico ecologicamente e socialmente sostenibile. Siamo ancora in tempo per fermare questa emergenza climatica però c’è bisogno di tutte/i, da Vicenza a Madrid, passando per Santiago del Cile. Infine c’è bisogno che le persone ascoltino le voci dei giovani sul clima, degli indigeni che soffrono delle cause e delle conseguenze dei cambiamenti climatici. Abbiamo bisogno che le persone ascoltino le voci delle donne che svolgono un ruolo essenziale nella lotta per il clima e la voce di tutta la vita sulla terra. 

L’altro importante appuntamento a Madrid sarà la conferenza sul rapporto tra cambiamenti climatici e consumo di suolo, lunedì 9 dicembre. Su questo appuntamento seguiranno ulteriori comunicazioni.

Comitato Pomari

 

GLI EVENTI del CMCC nella seconda settimana della COP21 di Madrid

Comunicazione, energia, politiche di decarbonizzazione, innovazione e finanza climatica, strategie di adattamento, osservazioni standardizzate e informazioni scientifiche accurate, servizi climatici per supportare la transizione verso società resilienti e low-carbon. Dal 2 al 13 dicembre 2019, i negoziati e i side events con la partecipazione del CMCC alla COP25 di Madrid, in Spagna.
 
Venite a trovarci al Padiglione Italiano, al Padiglione EU e nella Meeting Room n.4

 

9 dicembre 2019
COP25 Side Event “Climate and Ocean Literacy: tools for a sustainable future
Chi: Francesca Santoro (IOC-UNESCO), Mauro Buonocore (CMCC), Ayman Charkaoui – Mohammed VI Foundation for Environmental Protection, Théofile Bongarts (Ocean & Climate Platform).
Quando: 9 dicembre 2019, h. 13:00?15:00
Dove: COP25, Madrid, Padiglione italiano

Un side event organizzato in maniera congiunta da UNESCO e Fondazione CMCC. L’evento sarà introdotto da una presentazione in grado di fornire una panoramica generale sul tema dei cambiamenti climatici e sulle problematiche legate all’educazione sul tema oceano, evidenziando l’importanza crescente di questo tema all’interno dei negoziati UNFCCC. Saranno quindi presentati alcuni esempi pratici e illustrate le principali buone pratiche. L’evento si concluderà con un dibattito aperto al pubblico per definire raccomandazione per azioni future. Maggiori informazioni sul sito ufficiale dell’evento.

12 dicembre 2019
COP25 Side Event “Connecting scientific knowledge to implement the Paris Agreement. The value of trust in international research cooperation”.
Chi: Sergio Costa, Italian Ministry of Environment, Land and Sea (tbc); Antonio Navarra, CMCC President; Frank McGovern, JPI Climate; Myles Allen, University of Oxford; Karsten Hess, Federal Ministry of Education and Research/Germany; Raymond Kopp, Resources for the Future; Nadia Pinardi, University of Bologna, CMCC; Maria José Sanz, Basque Centre for Climate Change, Leioa (tbc)
Quando: 12 dicembre 2019, h. 18:00?20:00
Dove: COP25, Madrid, Padiglione italiano

Antonio Navarra, Presidente CMCC, e la Prof. Nadia Pinardi (Università di Bologna, CMCC) prenderanno parte al side event “Connecting scientific knowledge to implement the Paris Agreement. The value of trust in international research cooperation”, organizzato nell’ambito della conferenza COP25 da JPI Climate e Fondazione CMCC. L’evento sarà l’occasione per un dialogo con i partner europei e internazionali sull’importanza della ricerca europea sul clima. Dati affidabili, scenari scientificamente validi, servizi climatici che tengano in considerazione le più avanzate conoscenze scientifiche disponibili sono essenziali per l’adozione di politiche efficaci in grado di consentire di rispondere adeguatamente agli impegni internazionali, come l’Accordo di Parigi sul clima. Maggiori informazioni e agenda completa alla pagina dell’evento.

12 dicembre 2019
COP25 Side Event “EU Technology Transition for industry –  – the role of research and innovation programmes
Chi: Elena Verdolini (CMCC, EIEE), Jürgen Kropp (PIK), Patrick Child (Deputy Director-General DG Research and Innovation of the European Commission), Franz Immler (Head of Sector Climate Action EASME of the European Commission) etc.
Quando: 12 dicembre 2019, h. 10:30?12:00
Dove: 
COP25, Madrid, EU Pavillion

I rappresentanti dei progetti europei REINVENT, EU CALC e INNOPATHS discutono i percorsi tecnologici di decarbonizzazione con un focus sull’industria ad alta intensità energetica. Dall’acciaio e il cibo, all’elettrificazione e al ruolo dell’idrogeno alle tendenze dei consumi, alla trasformazione digitale e all’efficienza energetica. Maggiori informazioni qui.

12 dicembre 2019
COP25 Side Event “Global Climate Change Policy
Chi: Keigo Akimoto (RITE, Japan) Joe Aldy (Harvard University, USA), Elena Verdolini (EIEE, Italy), Billy Pizer (Duke University, USA).
Quando: 2 dicembre 2019, h. 16:45?18:15
Dove: COP25, Madrid, Meeting Room No.4

Con il cosiddetto “libro delle regole” (Rulebook) di Katowice in vigore, la trasparenza sarà alla base del processo di global stocktake, ovvero della periodica valutazione dei progressi collettivi fatti per raggiungere gli obiettivi di lungo termine dell’Accordo di Parigi. Ciò richiederà un’analisi delle politiche e degli impegni dei diversi Paesi. Nel corso dell’evento saranno presentate nuove analisi importanti per l’organizzazione di tale processo. Maggiori informazioni sul sito ufficiale dell’evento.

Tutti gli eventi del CMCC alla COP21, Chile, Madrid sono disponibili a questa pagina:

https://www.cmcc.it/it/articolo/il-cmcc-alla-conferenza-delle-nazioni-unite-sul-clima-cop25