Il nuovo ponte Secula a Longare, alle porte della città, ha un progettista, anzi un raggruppamento: si tratta di Seteco Ingegneria Srl di Genova con Studio Franchetti Spa di Arzignano (VI).
A comunicarlo è la Stazione Unica Appaltante della Provincia di Vicenza che segue la gara per conto di Vi.Abilità Srl e che conferma la sua piena attività.
Formalmente, questa mattina la commissione giudicatrice della gara per i “Servizi di architettura ed ingegneria relativi ai lavori di demolizione e ricostruzione del ponte Secula lungo la SP 20 Bacchiglione in Comune di Longare” ha aperto la busta economica dichiarando il primo in graduatoria, con un ribasso del 38% sui 207.286,02 euro messi a gara.
In concreto, l’aggiudicazione vera e propria avverrà dopo le verifiche di legge, dopodichè cominceranno a scorrere i 60 giorni per la presentazione del progetto definitivo e ulteriori 45 giorni per quello esecutivo. Seguirà quindi l’approvazione da parte della Provincia e poi via alla gara per i lavori di realizzazione del nuovo ponte, per un importo di 2,5 milioni di euro a totale carico della Provincia di Vicenza.
“Ringrazio tutti coloro che, in questo momento non facile, si stanno impegnando perchè il nuovo ponte Secula venga realizzato senza alcun ritardo -commenta il Presidente della Provincia Francesco Rucco– Stiamo parlando di una infrastruttura che ogni giorno sopporta un notevole flusso di traffico e su cui è doveroso intervenire, tanto che da una iniziale sistemazione siamo passati alla totale demolizione per la costruzione di un nuovo ponte più sicuro e più bello, che meglio si innesta in un territorio di pregio ambientale.”
Sulla stessa linea il sindaco di Longare Matteo Zennaro, anche lui con un pensiero di gratitudine nei confronti “di chi è al lavoro per garantire che prosegua regolarmente la procedura amministrativa che porterà alla realizzazione di questa infrastruttura, tanto importante per il nostro Comune.”.
Secondo l’accordo sottoscritto a fine ottobre dello scorso anno, l’attuale ponte Secula verrà demolito perché non più idoneo alle condizioni del traffico e perché in uno stato di ammaloramento delle superfici in calcestruzzo di travi e pile.
Verrà quindi costruito un nuovo ponte, con una corsia per senso di marcia e una pista ciclabile, che andrà a raccordarsi con il tratto di pista esistente lungo la Riviera Berica e lungo l’argine sinistro del Bacchiglione, in località Secula a Longare.
“La pista ciclabile -conclude Rucco- assume una particolare rilevanza nella programmazione della Provincia che intende collegare con percorsi dedicati alla mobilità lenta tutto il territorio. La ciclabile della Riviera Berica, in particolare, collega la città alla parte sud della provincia, fino a Noventa, e offre un paesaggio naturalistico molto interessante, tra ville palladiane e distese di verde che guardano ai monti Berici, prima, e agli Euganei poi”.