Conclusa in questi giorni una campagna di monitoraggio su 17 ponti stradali di Vicenza seguita dal servizio Mobilità, trasporti e lavori pubblici, grazie ad un apposito finanziamento per le opere prioritarie per lo sviluppo del Paese, disposto a favore del Comune di Vicenza da parte dal Ministero delle Infrastrutture e mobilità sostenibili.
In seguito alla campagna di analisi, si è deciso, in via prudenziale e in attesa dell’esecuzione di ulteriori verifiche, di limitare il transito ai mezzi con massa superiore alle 26 tonnellate su quattro ponti.
Si tratta di viale Diaz, viale Cricoli, ponte Marchese, che presentano una classe di attenzione medio alta, e del cavalcaferrovia di strada di Bertesina che, riportando una classe di attenzione alta, sarà oggetto di uno specifico progetto di manutenzione straordinaria.
“Come preannunciato, la verifica statica sui 17 ponti era un passaggio fondamentale se vogliamo garantire la sicurezza della circolazione nelle nostre strade – spiega il vicesindaco con delega ai lavori pubblici e alla mobilità Matteo Celebron -. Si tratta di un’analisi straordinaria rispetto a quella curata annualmente da Amcps nell’ambito del contratto di Global service che ci permetterà di indirizzare risorse in modo mirato per la manutenzione di queste importanti infrastrutture cittadine”.
Campagna di analisi Ponti stradali Vicenza
La verifica statica ha riguardato prioritariamente le infrastrutture cittadine collocate lungo cinque itinerari strategici, individuati ad inizio 2021 dalla giunta comunale.
Si tratta del sottopasso di viale del Sole, in corrispondenza della rotatoria con via Brigata Granatieri di Sardegna; cavalcaferrovia di viale Camisano; cavalcavia di viale Aldo Moro; sottopasso di viale Aldo Moro, in corrispondenza della ciclabile da via Generale dalla Chiesa a via Brocchi; cavalcaferrovia di viale Trissino; cavalcaferrovia di Bertesina; ponte di viale Cricoli; ponte di viale dello Stadio/Riviera Berica; ponte degli Angeli; ponte di viale D’Alviano; ponte di viale Diaz; ponte del Marchese; ponte di viale della Scienza, al confine comunale con Altavilla Vicentina; ponte Colombaretta; ponte del Quarelo; ponte Pusterla; ponte SS53, su strada Morosana.
I 17 manufatti sono stati oggetto di ispezioni visive e, quindi, di una ricognizione accurata che ha ricompreso anche ricerche di archivio sui progetti originari delle strutture, per definirne la classe di attenzione.
Per alcuni manufatti, tra i quali proprio viale Diaz e viale Cricoli, si è proceduto anche con l’analisi dei materiali.
Si tratta di una campagna di analisi specifica e straordinaria rispetto a quella curata annualmente da Amcps nell’ambito del contratto di Global service. L’analisi si è svolta secondo le recenti linee guida redatte dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (17 aprile 2020) dopo il drammatico crollo del ponte Morandi a Genova, le quali introducono un nuovo concetto di classificazione dei ponti articolato in cinque “Classi di Attenzione” (Alta, Medio-Alta, Media, Medio-Bassa, Bassa).
L’incarico per il servizio di ingegneria e architettura di valutazione della sicurezza dei ponti stradali cittadini è stato affidato, tramite gara, alla società Az Consulting & Commercial Engineering Srl di Padova.
Esito del monitoraggio
Le analisi condotte sui ponti di viale Diaz, viale Cricoli e ponte Marchese hanno rilevato la presenza di una classe di attenzione “medio alta” che richiederà, pertanto, ulteriori verifiche preliminari per programmare i necessari interventi.
Nel frattempo è stata adottata, in via prudenziale, una limitazione di portata dei mezzi in transito pari alle 26 tonnellate.
Per quanto riguarda viale Diaz, si trova già all’interno di un percorso con divieto di transito ordinario per i veicoli superiori alle 7,5 tonnellate (circonvallazione nord).
Il cavalcaferrovia di strada di Bertesina presenta, invece, una classe di attenzione “alta”; pertanto dovrà essere oggetto di uno specifico progetto di manutenzione straordinaria, ricomprendente verifiche di sicurezza e monitoraggi continui.
Anche qui è stata adottata, a titolo precauzionale, una limitazione di portata dei mezzi in transito pari alle 26 tonnellate.
Le limitazioni alla circolazione sono entrate in vigore nei giorni scorsi mediante l’installazione di apposita segnaletica di divieto di transito ai mezzi di massa complessiva superiore alle 26 tonnellate.
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Fonte: Ponti stradali, conclusa la campagna di monitoraggio di 17 infrastrutture cittadine , Comune di Vicenza