Pontida 2019, Rizzotto (ZP): folla oceanica di cittadini che vogliono libere elezioni

100

“La forza di essere liberi deve tradursi da subito in Italia in libere elezioni. E’ ora di dire basta con gli inciuci di palazzo per una poltrona. E poi subito l’Autonomia. Perché sono queste le parole d’ordine che riecheggiano dal prato di Pontida, un prato ricolmo e ormai decisamente troppo ristretto, per accogliere le decine di migliaia di militanti, sostenitori, amministratori e gente comune che è stufa di andare a votare per vedere poi l’espressione del proprio volere usurpata da una legge elettorale che premia chi non ne ha i meriti e da un Presidente della Repubblica che dal popolo non è nemmeno stato eletto”.
Sono le dure e crude parole con cui Silvia Rizzotto, capogruppo in consiglio regionale per la lista Zaia Presidente, commenta questa calda giornata.
“Il nostro capitano Matteo Salvini prima, seguito a ruota dal nostro Governatore Luca Zaia e da decine di altri governatori ed amministratori, ha ribadito la necessità di un referendum che abroghi la parte proporzionale di un’oscena legge elettorale. Dopodiché, finalmente, si potrà ridare pieno potere elettorale al popolo di decidere il nome e cognome di chi lo deve governare. E perché no, elezioni dirette anche del Presidente della Repubblica.” Fiera prosegue: “Noi in Veneto ci siamo, come sempre! E aspettiamo al varco, ma non troppo, anche il Governo per la nostra proposta di Autonomia! Fino adesso, nelle ultime giornate, da Roma abbiamo sentito solo fesserie”
Continua e chiude a ruota libera la Rizzotto: “La folla di cittadini che oggi è arrivata a Pontida non è stupida e non va scimmiottata e così tutto il resto degli onesti cittadini italiani che oggi non sono potuto arrivare fino a qui. Il Popolo vuole le elezioni ed un Governo serio, non una patacca!”

L’articolo Pontida 2019, Rizzotto (ZP): folla oceanica di cittadini che vogliono libere elezioni proviene da Parlaveneto.