L’assessore ai servizi demografici Valeria Porelli ha presentato questa mattina i dati statistici dell’andamento demografico del Comune di Vicenza nell’anno 2020.
“Anche in campo demografico – ha premesso l’assessore Valeria Porelli – il 2020 si caratterizza per la grave pandemia da Covid 19 che ha coinvolto tutta la popolazione, segnandola profondamente sotto gli aspetti sanitari, personali ed economici. Le limitazioni alla libera mobilità e circolazione, nonché le chiusure temporanee delle attività, hanno inevitabilmente prodotto un impatto negativo, seppur contenuto, sull’andamento di crescita della nostra popolazione residente.
Ringrazio l’ufficio statistica per l’elaborazione dei dati statistici e relativi grafici: grazie a questa analisi possiamo dare una lettura, anche se parziale e territoriale, degli effetti di tale situazione pandemica, sulla popolazione e mettere a disposizione i dati per i compiti istituzionali. Sono inoltre un prezioso strumento per l’amministrazione per meglio scegliere ed adeguare i servizi ai cittadini, pianificando e programmando gli interventi sulla base delle esigenze e della situazione reale”.
Il dato della popolazione residente a Vicenza nell’anno 2020 dimostra un trend di decrescita, seppur numericamente contenuto, con -541 abitanti rispetto al 2019, anno in cui si era registrata una leggera crescita. Dai dati elaborati la popolazione risulta al 31 dicembre 2020 complessivamente di 110.403 unità (110.944 nel 2019), con una flessione dello 0,5%.
Nell’ultimo quinquennio (anni 2016-2020) la flessione rilevata risulta essere del -1,6%, pari ad una diminuzione di 1.795 unità.
Risulta sempre in aumento il dato delle famiglie composte da una sola persona o da due persone.
Il decremento di 541 residenti risulta dalla somma dei fattori naturali e migratori.
Il saldo naturale (differenza tra nascite e decessi) è in negativo di 526 unità: nel 2020 si sono verificati1.269 decessi a fronte di 743 nascite.
Il saldo migratorio (iscritti per immigrazione-cancellati per emigrazione) è anch’esso negativo, ma di sole 15 unità, frutto di 3.299 iscrizioni da altri Comuni o dall’estero e di 3.314 cancellazioni per cambi di residenza fuori Vicenza.
Nascite
Il numero di 743 nati nel 2020 conferma un trend di decrescita dal 1987.
Rispetto al 2019 la diminuzione è di 46 nati e le nascite di bambini da genitori stranieri sono diminuite rispetto a quelle da genitori italiani (217 contro le 245 del 2019).
Si evidenzia che tale dato raffrontato alle nascite del 2014 dimostra un trend negativo passando da 315 a 217. Delle nascite di bambini stranieri, oltre l’80% sono provenienti da paesi extra UE (31% di nazionalità asiatica, 25% africana, 21% europea non UE, 3% americana).
Il tasso medio di natalità (nati ogni mille abitanti) a Vicenza è diminuito leggermente passando a 6,7 rispetto al 7,1 registrato al 31/12/2019.
Si rinvia alla tabella e grafico, di raffronto per anno 2019 e 2020, dei nati suddivisi nei dodici mesi.
Decessi
I decessi tra i residenti a Vicenza nel 2020 sono stati 1.269: 100 in più rispetto al 2019. Il mese con la mortalità più elevata è stato dicembre (149) seguito da aprile (121).
Si precisa che l’Istat certifica per il 2018 (ultimo dato disponibile pubblicato) una speranza di vita pari a 85,9 anni per le donne e 81,2 anni per i maschi a fronte di medie nazionali di 85,2 e 80,9.
Si rinvia alla tabella e grafico, di raffronto per anno 2019 e 2020, dei decessi suddivisi nei dodici mesi.
Immigrazioni
Le persone che, nel corso del 2020, sono state iscritte nei registri anagrafici di Vicenza per immigrazione sono 3.299: 1.700 maschi e 1.599 femmine. Di questi 2.270 sono italiani, 1.029 di nazionalità straniera.
Provengono in gran parte dalla prima cintura di Vicenza (757) o da altro Comune della provincia (679) e solo 341 arrivano da altre province del Veneto. I cittadini immigrati da altre regioni italiane sono 793. Le immigrazioni dall’estero sono 504, di cui 91 italiani rientrati in Italia e 413 cittadini stranieri per i quali Vicenza rappresenta il primo Comune italiano di iscrizione.
Emigrazioni
Sono stati 3.314 (1.613 maschi e 1.701 femmine) le persone che hanno scelto di cambiare residenza: 827 in meno dell’anno precedente. Tra queste 1.277 sono di cittadinanza straniera.
Le destinazioni hanno riguardato i Comuni della cintura (931) o della provincia (693), mentre 404 persone si sono trasferite in altri Comuni veneti e 531 in un’altra regione.
I Comuni di destinazione più scelti sono stati: Torri di Quartesolo (107), Arcugnano (92), Monticello Conte Otto (80), Caldogno (80), Creazzo (68).
Le cancellazioni a seguito di espatri sono state 465.
Caratteristiche della popolazione residente
I 110.403 residenti a Vicenza sono in maggioranza femmine. L’età media è di 48 anni (46 per i maschi, 50,1 per le femmine). L’invecchiamento della popolazione emerge chiaramente dall’indice di vecchiaia (il rapporto percentuale tra la popolazione over 65 e quella in età 0-14 anni) che per il 2020 attesta 205 anziani ogni 100 giovani con un leggero aumento sull’anno precedente che era di 201.
I bambini (0-14 anni) sono 13.395 con una leggera prevalenza maschile (7.022 maschi e 6.373 femmine) rappresentando il 12,1% del totale dei residenti. I bambini in questa fascia di età, che hanno cittadinanza straniera, sono 3.221; tra questi la gran parte (2.425), pur mantenendo la cittadinanza straniera, è nato a Vicenza e 341 in un altro comune d’Italia; solo 455 sono nati all’estero.
Cittadini stranieri
La popolazione di cittadinanza straniera (17.050 rispetto a 17.099 del 2019) è diminuita se pur di poco e rappresenta il 15,4% del totale dei residenti.
Il 36 % degli stranieri ha cittadinanza di Paesi Europei extra UE (Serbia 13%, Moldavia 7,1%), il 23,4% proviene da Paesi dell’Asia (Cina 5,4%, Filippine 4,5%), 18,3% da Paesi UE (in gran parte Romania 15,1%) e 18 % dall’Africa (5,1% Nigeria, 3,3% Marocco)
Nel corso del 2020 sono stati complessivamente 550 i residenti che hanno acquisito la cittadinanza italiana (270 maschi e 280 femmine)
Gli stranieri che arrivano in città sono giovani e non anziani; questo contribuisce ad abbassare l’età media della popolazione.
Le famiglie
Al 31 dicembre 2020 è diminuito leggermente il numero di famiglie rispetto all’anno prima, sono 52.165 i nuclei famigliari (-81) e si riconferma il numero medio di componenti per famiglia, pari a 2,09.
Quanto alla composizione, se l’anno scorso si è confermato il trend al ribasso delle famiglie sia con tre che con quattro componenti, è continuato ad aumentare il numero delle famiglie composte da una sola persona 22.970 (44%), e da due persone che risultano essere il 26.7%.
Le famiglie con figli si riconfermano essere circa un quarto del totale pari a 12.188.
I matrimoni
Sono ulteriormente diminuiti, sia quelli con rito civile che con rito religioso: 184 in tutto quelli registrati l’anno scorso, con una diminuzione di celebrazioni pari a 59 unità rispetto al 2019. Nel dettaglio sono stati 142 quelli celebrati con rito civile (77%), 42 con rito religioso (23%).
Su 184 celebrazioni di matrimoni quasi il 20% (37 matrimoni misti) è tra italiani e stranieri.
Le unioni civili nel 2020 sono state 7 (6 tra uomini, 1 tra donne).
Dal 2014 con il decreto legge n. 132 si può procedere alle separazioni e ai divorzi, presso l’Ufficiale di Stato Civile. Nell’anno 2020, sono stati effettuati 31 atti di separazioni, 46 atti di divorzio e 2 scioglimenti di unioni civili.
Tutti i dati e grafici relativi alla popolazione residente nel Comune di Vicenza nell’anno 2020 si possono consultare alla pagina https://www.comune.vicenza.it/uffici/cms/statistica/popolazione.php