Porta Santa Croce a Vicenza, Giovanni Rolando (membro PD commissione Servizi Popolazione): è un buco nero della mobilità urbana

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Zona di Porta Santa Croce con poco spazio per ciclabile
Zona di Porta Santa Croce con poco spazio per ciclabile
Alla curva cieca di Viale Mazzini angolo Viale Trento – scrive Giovanni  Rolando, consigliere comunale Pd di Vicenza e membro della commissione Servizi alla Popolazione, nella nota di accompagnamento alla sua interpellanza su Porta Santa Croce – c’è una corsia ciclabile, percorribile nei due sensi di marcia, larga  appena 1 metro e con le transenne metalliche di protezione  mancanti proprio in curva.
Rolando misura un metro di spazio per ciclabile a S. Croce
Zona di Porta Santa Croce, Rolando misura un metro di spazio per ciclabile
Le strisce pedonali sono libere, con le auto sfreccianti. Come da numerose segnalazioni dei cittadini, aggiunge Rolando – si verificano spesso incidenti e le transenne divelte sono segnalate con nastro biancorosso. Incidenti si verificano anche sotto il porticato.
Zona di Porta Santa Croce con poco spazio per ciclabile
Zona di Porta Santa Croce con poco spazio per ciclabile
Con Interpellanza urgente il consigliere comunale del Pd chiede, quindi, al sindaco d’intervenire al più presto per la messa in sicurezza di pedoni, bici, monopattini e auto con protezioni  più robuste e sicure, con una segnaletica stradale appropriata, atta a prevenire incidenti ed a garantire l’incolumità delle persone.
Zona di Porta Santa Croce e auto in curva vicino a ciclabile stretta
Zona di Porta Santa Croce e auto in curva vicino a ciclabile stretta

Porta Santa Croce punto nero mobilità urbana a Vicenza

Ancora incidente alla curva cieca di viale Mazzini angolo viale Trento 

A quando la messa in sicurezza per pedoni bici monopattini elettrici segway auto?

Premesso che

sono numerosi gli incidenti alla curva cieca di Viale Mazzini angolo Viale Trento;

incidenti che avvengono all’esterno del porticato come pure all’interno fra i due passaggi pedonali liberi di Viale Mazzini e Viale Trento;

numerose sono le segnalazioni di cittadini, servizi televisivi di denuncia della situazione pericolosissima, raccolta firme da ultimo in questa settimana;

le transenne metalliche di protezione della stretta corsia ciclabile a doppio senso risultano divelte; transenne che si interrompono proprio alla curva, lì dove appena 1 metro risulta essere la larghezza della corsia ciclabile;

Transenne nella zona di Porta Santa Croce
Transenne nella zona di Porta Santa Croce

l’attraversamento pedonale delle carreggiate a traffico particolarmente intenso e veloce con le auto sfreccianti, avviene sulle strisce libere;

Considerato che

il nuovo codice della strada prescrive che debba essere assicurata la precedenza per chi si appresta ad attraversare la strada passando sulle strisce o in prossimità di queste;

la precedenza va data non solo ai pedoni che hanno iniziato ad attraversare ma anche a chi si appresta a farlo in vicinanza delle strisce, non essendo il traffico regolato da agenti o da semaforo;

il sottoscritto Consigliere comunale presenta la seguente

INTERPELLANZA URGENTE

al Sindaco, primo responsabile della sicurezza dei cittadini, e/o all’assessorato di competenza per sapere:

  1. Se si è a conoscenza dell’estrema pericolosità del punto nero della mobilità urbana di Porta Santa Croce per la cui soluzione e messa in sicurezza sono state presentate, nel corso di questi anni, numerose firme, segnalazioni di cittadini;
  2. Quali azioni, in concreto, di messa in sicurezza della corsia ciclabile a Porta S. Croce questa Amministrazione abbia predisposto od intenda predisporre con urgenza per la salvaguardia dell’incolumità delle persone, che a piedi o in bici o monopattino percorrono nel doppio senso la curva cieca di Viale Mazzini angolo Viale Trento;
  3. ) se non si ritenga di intervenire con appropriata segnaletica stradale verticale ed orizzontale per richiamare al rispetto rigoroso del codice della strada circa l’attraversamento pedonale delle due carreggiate al fine di garantire la sicurezza delle persone e mezzi.

Nel ringraziare per la risposta orale in Aula si porgono

Distinti saluti

Giovanni Rolando, Commissione Servizi alla Popolazione