Premio di Rucco a una sola Associazione di Risparmiatori della BPVi, avv. Cavallari (pres. Adusbef Veneto): “Riconoscimento va dato a tutti!”

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L'avv. Fulvio Cavallari, presidente Adusbef del Veneto
L'avv. Fulvio Cavallari, presidente Adusbef del Veneto

Premio a tutte le associazioni dei risparmiatori truffati dalle banche. Anche l’avv. Fulvio Cavallari, presidente di Adusbef Veneto che conta su vari altri legali a Vicenza, ha aderito all’appello del direttore di ViPiù, Giovanni Coviello, affinché venga conferito un riconoscimento a tutte le sigle che si sono impegnate nella vicenda (leggi qui le motivazioni).

Di seguito la lettera dell’avv. Fulvio Cavallari

Caro Direttore, apprendo da ViPiù del riconoscimento conferito dal sindaco Rucco all’associazione “Noi che credevamo nella Banca Popolare di Vicenza” di Luigi Ugone. L’associazione capeggiata da Ugone si è indubbiamente distinta, pur nella diversità di vedute, per l’impegno profuso nella questione degli azzerati delle banche venete.

Tuttavia, non sono chiari i contorni della vicenda, non comprendo il come e perché dell’improvvisa convocazione e del subitaneo premio, diciamo così.

Da chi è partita l’iniziativa. Dal sindaco? Da Luigi Ugone? Perché un pubblico riconoscimento proprio ora in prossimità delle Comunali Vicentine? Sinora il sindaco Rucco, candidato alla rielezione, non ha risposto a questi interrogativi.

E perché le altre associazioni che hanno operato per i soci Vicentini di BPVi sono state “lasciate a casa” dal sindaco? Non si capisce!

Forse il motivo sta nel fatto molti di noi sono abituati a lavorare in silenzio, senza clamori, dando aiuto, suggerimenti, consigli, un po’ a tutti, consumatori, risparmiatori, colleghi delle associazioni che magari necessitano di un piccolo supporto tecnico.

Insomma, probabilmente non abbiamo mai riempito i Palasport a beneficio di pubblico. stampa e politici di vario genere e schieramento, o non abbiamo mai preteso o reclamato primati in termini numerici in alcuna sede, pur essendo noto che molti di noi siano componenti del Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti presso il Ministero dell’Economia e Sviluppo.

Però non penso che i risparmiatori vicentini che hanno fatto domanda al FIR siano stati tutti assistiti da “Noi che credevamo nella Popolare di Vicenza” … né tantomeno penso che sia avvenuto questo per i 144.871 indennizzati ad oggi in totale!

La ratio di questo modus operandi sta nel nostro ruolo storico, divenuto quasi un habitus mentale, difficilmente spendibile forse di questi tempi dove tutto è immagine e la sostanza sfuma se non si appare.

Siamo da sempre abituati a  lavorare al fianco della gente per dovere istituzionale, diciamo così.

E’ tutto lì, semplice al punto da rasentare la banalità per chi come me e altri fa dell’associazionismo e della tutela del risparmio un percorso che dura oramai da anni.

Non è un caso il fatto che nessun’altra associazione sia stata, per così dire, medagliata pubblicamente.

Però, proprio per questa caratteristica non prendiamocela a male, lo dico quanto meno per me, se il Sindaco Rucco vorrà incontrarci ( tutti questa volta ) ben venga.

In caso contrario ce ne faremo una ragione e valuteranno gli elettori, in primis i risparmiatori vicentini che si sono affidati, con successo e senza grane, alle associazioni dimenticate da Rucco e dai suoi ispiratori.

Avv. Fulvio Cavallari, presidente di Adusbef Veneto


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