Sono in dirittura d’arrivo i lavori nel nuovo parcheggio posto dietro al teatro comunale, con ingresso in viale Battaglione Framarin. È previsto per domani infatti il collaudo della parte elettrica delle opere realizzate nelle ex aree industriali delle acciaierie Valbruna.
Si tratta della sistemazione a parcheggio dell’area sterrata, con oltre 200 nuovi posti auto, della realizzazione della pista ciclabile e di un percorso pedonale tra via Cairoli e via Framarin e di un’area di sgambettamento cani. È stata prevista inoltre la piantumazione di 50 aceri di diverso tipo, arbusti e cespugli.
In vista dell’apertura del parcheggio, prevista per maggio, si sono recati oggi in sopralluogo il sindaco Francesco Rucco, l’assessore all’ambiente Simona Siotto e l’assessore al verde pubblico Mattia Ierardi con i tecnici comunali e delle imprese costruttrici.
“Diamo una risposta concreta alla richiesta di parcheggi in città, ma anche di verde. Si tratta infatti di un’area che necessità di stalli – afferma il sindaco Francesco Rucco -, non solo per i residenti, ma anche per gli uffici della zona, che in questo periodo si stanno ripopolando. La richiesta di un’area di sgambettamento cani era inoltre molto sentita e già avanzata da anni, siamo riusciti a soddisfarla dedicandole una zona di dimensioni importanti”.
“Con il nuovo parcheggio nell’area PUA6, nell’ex acciaierie Valbruna, dimostriamo come si possano contemperare la necessità di parcheggio e il bisogno di verde – continua l’assessore all’ambiente Simona Siotto – La vegetazione che abbiamo fortemente voluto sarà molto utile d’estate per combattere il problema delle isole di calore. Entro giovedì verrà terminata l’asfaltatura e, una volta operativo il parcheggio, inizieranno i lavori in quello di fianco al teatro, che attualmente è una spianata di cemento e che verrà riorganizzato sul modello di quanto fatto in quest’area”.
“Grazie alle modifiche realizzate in corso d’opera al progetto, abbiamo ottenuto l’area di sgambettamento cani, fortemente richiesta dal quartiere – conclude l’assessore al verde pubblico Mattia Ierardi – Si tratta di un’area di quasi mille metri quadrati, che dà una risposta a un quartiere molto popoloso che ha bisogno di zone di questo tipo. È un altro segnale dell’attenzione particolare al verde che stiamo tenendo su tutta la città. Stiamo cercando infatti di piantumare il più possibile, ma mettendo la pianta giusta al posto giusto, per dare un apporto naturalistico, ma anche per contribuire all’abbattimento dell’anidride carbonica”.
La conclusione dei lavori nell’ex area Valbruna apre le porte all’avvio, tra giugno e luglio, dell’intervento previsto nell’attuale parcheggio del teatro comunale. L’organizzazione degli stalli verrà rivista, ruotando gli spazi nello stesso verso di quelli realizzati nel nuovo parcheggio. Anche la piantumazione dei filari degli alberi sarà in linea con quella realizzata nell’ex zona Valbruna. Si avrà così un’area di sosta ampia e con uno stile omogeneo.
Il nuovo parcheggio
Grazie a delle modifiche nell’organizzazione degli spazi realizzate in corso d’opera, il numero degli stalli è aumentato, superando i 200 previsti dal progetto iniziale. Saranno quindi 211, così suddivisi: 206 posti auto, 5 posti auto per disabili e 4 posti per motocicli.
Il prossimo passo sarà la pubblicazione della gara per l’affidamento del parcheggio da parte del settore mobilità del Comune di Vicenza.
Entro la fine di aprile verranno inoltre installati tutti i nuovi corpi illuminanti nel parcheggio e lungo il marciapiede. Questi ultimi saranno dotati di doppia lampada per illuminare sia il passaggio pedonale che l’area di sosta.
Sta procedendo infine l’asfaltatura del parcheggio.
L’intervento
La riqualificazione della zona è in parte finanziata dal Bando Periferie e conclude la complessa bonifica ambientale e messa in sicurezza delle ex aree industriali delle acciaierie Valbruna.
L’intero intervento ha comportato l’asportazione e lo smaltimento di 1500 tonnellate circa di terreno contaminato da amianto per un costo di circa 550.000 euro (370 euro a tonnellata).