Dapprima il Palio delle Repubbliche marinare (con eventi spalmati sia nelle giornate di venerdì 31 maggio che di sabato 1 giugno) e poi la Festa della Sensa (domenica 2): sarà un week-end ricco di grandi appuntamenti quello che Venezia si appresta a vivere. A presentarlo ufficialmente, con una conferenza stampa tenutasi questa mattina a Ca’ Farsetti, sono stati il consigliere delegato alla Tutela delle Tradizioni, Giovanni Giusto, il dirigente per la programmazione e gestione degli eventi e Tutela delle tradizioni, Manuele Medoro, il direttore Comunicazione di Vela spa, Fabrizio D’Oria, il timoniere del galeone di Venezia, Stefano Morosinato.
“Per quanto riguarda il Palio delle Repubbliche marinare, che torna a Venezia dopo quattro anni – ha spiegato Giusto – non mancheranno alcune importanti novità. Ad iniziare dal corteo storico, che abbiamo deciso di spostare al giorno precedente la gara, ovvero venerdì. I circa 300 figuranti partiranno da piazza san Marco verso le 18.30 e raggiungeranno, attraverso Riva 7 Martiri e l’Arsenale, l’Esedra di via Garibaldi, dove ci sarà la presentazione ufficiale degli equipaggi, e poi una grande festa, con il concerto dei Batisto Coco”.
Altra grande novità è costituita dal percorso, che sarà tradizionalmente di 2.000 metri, con partenza sempre dai Giardini, ma arrivo spostato: la linea del traguardo sarà infatti posta non più davanti a piazza san Marco, ma all’imbocco del Canal Grande, davanti al campo della Madonna della Salute, dove saranno installati, per il pubblico, una tribuna e un megaschermo, che permetteranno di assistere alla gara, ripresa anche quest’anno dalla Rai, al meglio e nella sua interezza. L’appuntamento con lo start è fissato per sabato, alle ore 19.
“Ci siamo allenati bene – ha assicurato il timoniere veneziano Morosinato – e sicuramente cercheremo di centrare una vittoria che manca ormai da quattro anni: il grande avversario da battere, nonché vera favorita, è però Amalfi.”
Una piccola appendice al Palio si avrà anche nella giornata di domenica, all’interno degli eventi previsti per la Festa della Sensa: la mattina, infatti, a Palazzo Ducale, nel corso della tradizionale cerimonia di consegna delle “Oselle” alle eccellenze della città, che aprirà il ricco carnet di appuntamenti, ci sarà anche il gemellaggio delle quattro ex Repubbliche marinare. Il programma della domenica prevede la disputa di ben tre regate. Dapprima quella dei giovanissimi (che aprirà di fatto, alle ore 9.45, la manifestazione e precederà il corteo delle imbarcazioni), e poi le altre due: quella delle donne e quella degli uomini, intervallate dall’evento clou della giornata, ovvero lo storico “sposalizio del mare”. E poi a seguire vari eventi, spalmati in vari punti della laguna: dal Lido alla Certosa, al forte di Sant’Andrea.
“Lo sposalizio – ha ricordato Giusto – non è una mera rievocazione storica, ma un segno di rispetto verso il nostro mare, è una sorta di reciproco ‘impegno’ che prendiamo: lui per difendere, come ha sempre fatto, Venezia, e noi per preservare e proteggere le sue acque e il suo habitat”.