Presidio antifascista, Fantò (Psi): “non si possono lasciare spazi aperti al fascismo”

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Il PSI vicentino – scrive il Segr. Prov. Luca Fantò – sarà presente il 9 giugno al presidio organizzato dall’ANPI in piazza dei Signori a Vicenza. La barbarie fascista in ogni momento ha dimostrato di poter rialzare la testa. I suoi epigoni cercano di cogliere ogni opportunità per ribadire la propria presenza e per fare proselitismo. Non possono quindi essere lasciati spazi aperti a chi ha nella violenza delle parole e degli atti lo strumento d’azione e nell’inganno lo strumento della propria propaganda.

E’ necessario che non venga abolita la clausola antifascista dal regolamento comunale per la concessione degli spazi pubblici. Proprio nelle ultime settimane due membri della Direzione nazionale del PSI sono stati minacciati da formazioni che si richiamano al piccolo dittatore emiliano-romagnolo.

“Porco Folli socialista il 10 giugno si avvicina come Matteotti” è scritto su una delle minacciose missive inviate al Segretario della federazione del PSI di Firenze. Noi socialisti del vicentino mercoledì 10 giugno saremo a Fratta Polesine, insieme ai socialisti di tutte le province del Veneto, proprio per commemorare il martire socialista, simbolo assoluto della lotta al fascismo.

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