“La sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea che sconfessa la Commissione UE sui presunti aiuti di Stato italiani nella vicenda della Banca Tercas, è un atto di giustizia sacrosanto, ma non basta”. Così l’eurodeputata vicentina della Lega Mara Bizzotto commenta in un comunicato la nota del 2 marzo della Corte di Giustizia. Ora la Commissione UE, riconosciuta di fatto responsabile di una decisione profondamente sbagliata che ha provocato la distruzione del sistema bancario italiano e veneto, deve pagare i danni causati dai suoi ingiustificati diktat e risarcire fior di miliardi a migliaia di risparmiatori italiani che hanno perso tutti i loro soldi per colpa degli errori di Bruxelles”.
Mara Bizzotto già nell’aprile 2019, con un’interrogazione urgente, aveva chiesto alla Commissione UE il risarcimento dei danni miliardari subiti da risparmiatori, imprese e banche italiane, sulla scorta della prima sentenza del Tribunale dell’UE del marzo 2019.
“Le banche italiane potevano e dovevano essere salvate: la sentenza della Corte UE certifica che l’intervento del Fondo Interbancario di tutela dei depositi (Fitd) era legittimo e non costituiva un aiuto di Stato come invece dichiarava la Vestager che, guarda caso, si è accanita sulle banche italiane ma ha consentito il salvataggio, quello sì di Stato, della banca tedesca Landesbank NordLB – commenta l’eurodeputata Bizzotto – Al di là della pessima gestione del management di queste banche, i soldi del Fitd avrebbero evitato il fallimento non soltanto della Tercas, ma anche di Etruria, Banca Marche, Carichieti, CariFerrara e, per il Veneto, della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca”.
“Ora che la sentenza è definitiva e certifica la sconfitta su tutta la linea della Commissione UE, non ci sono più scuse: la UE deve procedere velocemente a risarcire fino all’ultimo centesimo i risparmiatori italiani truffati dalle assurde decisioni della Vestager e dell’Antitrust europeo – continua l’eurodeputata Bizzotto – Significa, ad esempio, che per le venete Popolare di Vicenza e Veneto Banca Bruxelles deve sborsare 10 miliardi di euro per oltre 200.000 risparmiatori”.
“Oltre al risarcimento dei danni, è doveroso non dimenticare mai le responsabilità politiche di chi, con le proprie assurde decisioni, ha di fatto portato al fallimento delle nostre banche e all’azzeramento dei risparmi dei nostri cittadini: dalla Commissione UE al Governo Renzi, che fece la scelta scellerata di piegarsi ai diktat dell’Europa quando invece si sarebbe potuto e dovuto salvare le banche italiane con l’uso del Fitd” conclude l’europarlamentare Bizzotto.