Joe Formaggio, neo consigliere regionale e primo cittadino di Albettone, comune vicentino da cui è stato portato all’ospedale oggi in giornata un cittadino che era sospettato di essere il famigerato “paziente zero” del coronavirus commenta la situazione in atto per sull’emergenza sanitaria.
“Io credo che ogni istituzione debba svolgere il proprio ruolo: la Regione sta coordinando in maniera perfetta le azioni del personale sanitario dentro e fuori dagli ospedali. I sindaci hanno il compito di facilitare tale lavoro ed é ciò che io sto facendo ad Albettone”.
“La negatività del test su un nostro concittadino – continua Formaggio – ci fa tirare un sospiro di sollievo, anche se non sgonfia la delicatezza della situazione. So che in queste ore sindaci in cerca di un facile, quanto pericoloso quarto d’ora di celebrità, hanno indicato un mio concittadino come l’untore di questa epidemia, che la Regione insieme con le varie articolazioni dello Stato stanno cercando di arginare. Ecco a me piace, in questa fase delicatissima, lavorare al massimo riducendo o al minimo indispensabile le dichiarazioni che non siano quelle utili a informare la cittadinanza”.
“C’è bisogno del senso di responsabilità da parte di tutti: oggi la borsa ha sofferto e lo spread si è mosso negativamente per l’Italia. Rimango convinto che un conto sia l’attenzione, che deve essere massima, un conto è spettacolarizzare o rendere gli eventi più grandi di quello che sono. Questa seconda ipotesi ci danneggia come comunità locale e come nazione e non possiamo permetterci questo spreco di risorse in un momento così delicato per la nostra economia”.