Preventivo assicurazione personalizzato: come adattare la copertura alle proprie esigenze, anche di budget

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Preventivo assicurazione auto (Foto di Luca Ercolani su Unsplash)
Assicurazione auto (Foto di Luca Ercolani su Unsplash)

Quando si tratta di assicurazione auto, non esiste una soluzione unica per tutti: ogni automobilista ha esigenze diverse in termini di copertura e di budget. Pertanto, è fondamentale ottenere un preventivo assicurativo personalizzato che si adatti alle proprie necessità specifiche. Ma come si può essere sicuri di riuscire a personalizzare una polizza in modo adeguato alle proprie esigenze e, soprattutto, a gestire il proprio budget per ottenere la miglior copertura possibile?

Tutto parte da un’attenta analisi delle proprie esigenze. Il primo passo per ottenere un preventivo assicurativo personalizzato è considerare il tipo di veicolo che si possiede, e di conseguenza il tipo di copertura di cui si ha bisogno, che utilizzo si fa del mezzo, la zona di residenza e l’esperienza di guida. Una volta fatto ciò sarà utile conoscere i vari tipi di copertura disponibili. Se da una parte, infatti, troviamo la Responsabilità Civile Auto (RCA), che rappresenta la copertura minima obbligatoria per legge, che copre i danni causati a terzi in caso di incidente, dall’altra ciascun automobilista può scegliere di includere in polizza delle garanzie accessorie, ovvero coperture facoltative – a pagamento – in grado di offrire una protezione in casi particolari come il danneggiamento a seguito di furto o incendio, la rottura dei cristalli o gli infortuni del conducente.

Adattare la copertura alle proprie esigenze e al budget richiede, inoltre, un’attenta valutazione delle opzioni disponibili. In questo caso parliamo di

  • Massimali e franchigie. I primi rappresentano i massimi importi, stabiliti da contratto, che possono essere risarciti dall’assicurazione in caso di sinistro. Aumentare il massimale durante il calcolo del preventivo è possibile, un aumento che tornerà utile in caso di sinistri particolarmente gravi. Le seconde rappresentano invece l’importo che, in caso di sinistro, rimane a carico dell’assicurato. La franchigia, sia quella relativa che quella assoluta, si stabilisce al momento della sottoscrizione della polizza e resta in vigore fino alla scadenza della copertura.
  • Pagamenti annuali o frazionati. Pagare il premio annuale in un’unica soluzione può risultare più conveniente rispetto ai pagamenti frazionati.
  • Sistemi di sicurezza. Installare dispositivi antifurto o scatole nere può comportare sconti sul premio RCA: alcuni sono previsti da normativa, altri possono essere disposti in aggiunta a questi ultimi a discrezione delle imprese.
  • Classe di merito. Mantenere una guida prudente aiuta a migliorare la classe di merito universale (CU), e una classe di merito bassa può contribuire a contenere il costo della polizza.
  • Sconti e promozioni. Approfittare delle offerte e delle promozioni temporanee è sempre un buon modo per risparmiare, quindi, è bene tenere d’occhio le diverse offerte proposte dalle assicurazioni.

Oltre a quanto detto finora, per risparmiare sulla polizza è sempre bene valutare con attenzione anche le garanzie accessorie da eventualmente inserire nel preventivo, perché non tutte sono adatte alle proprie esigenze.

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