Prezzi carburanti e generali in calo? Aduc: suvvia, il mercato è mercato…. e teniamocelo stretto

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Prezzi carburanti e generali
Prezzi carburanti e generali

Ora che i prezzi dei carburanti alla pompa sono tendenzialmente diminuiti, ci si aspetterebbe che tutti i prezzi che in queste settimane (soprattutto post-belliche) avevano subito un aumento, seguano la tendenza –  si legge nella nota a firma di Aduc (qui altre note dell’Associazione per i diritti degli utenti e consumatori su ViPiu.it, ndr) –. In teoria. Ché il mercato non è un meccanismo matematico, ma di tutto e di più: produttori, grossisti, dettaglianti e consumatori. Dove questi ultimi sono quelli che hanno una sola, e per quanto determinante, possibilità: scegliere se e dove acquistare.

Qualcuno ha mai visto prezzi che calano, soprattutto in un contesto di totale incertezza a causa della guerra e di tutti i comparti che hanno sempre un motivo specifico per crescere? Non ci risulta.

Quindi occorre che i consumatori, nel caso dei prezzi carburanti e generali, stiano più attenti che mai. Giuridicamente possono fare poco se non, in alcuni casi specifici, denunciare eventuali cartelli fatti da alcuni produttori.

Qualcuno ci dirà che ha presentato denunce contro i prezzi alti presso tribunali, prefetture, Comuni, città metropolitane, camere di commercio, guardia di finanza, etc…. Ma è bene ricordarsi che si tratta di fumo – consapevole o meno poco importa – per cercare di credere di fare qualcosa a beneficio dei consumatori.

La realtà è quello di un mercato che è bene che ci teniamo ben stretto soprattutto di fronte alle reiterate richieste di prezzi calmierati, ché nel caso si tratterebbe di far decidere i prezzi ad alcuni burocrati di Stato rispetto ai veri attori di produzione e consumo.

Nelle difficoltà crediamo sia bene far fede al mercato, senza il quale berremmo tutti la stessa acqua, mangeremmo tutti lo stesso pane e pasta, andremmo tutti a vedere lo stesso film, ascolteremmo tutti la stessa musica, andremmo tutti agli stessi ristoranti, etc. Se ci piace scegliere, il prezzo da pagare è di essere in costante osservazione, facendo valere il proprio potere. Col vantaggio, molto importante, di essere parte di una comunità economica come l’Unione europea.

François-Marie Arouet – Aduc