Tra i punti all’ordine del giorno della seduta odierna del 17 gennaio della Prima commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto, gli interventi sugli assegni vitalizi e le fusioni di comuni. La Commissione, dopo l’illustrazione da parte del Presidente dell’Assemblea legislativa, ha approvato ad ampia maggioranza la Proposta di legge n. 306, d’iniziativa dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Veneto, relativa agli interventi per il contenimento della spesa pubblica inerente gli assegni vitalizi, interventi che in estrema sintesi prevedono la riduzione dei trattamenti indennitari differiti fino al 31 dicembre 2020, in analogia rispetto a quanto già disciplinato con la Legge regionale n. 43 del 2014.
Ritirato, nel contempo, il Progetto di legge n. 307, d’iniziativa consiliare, riguardante il medesimo tema, relativamente al quale i proponenti hanno convenuto di aderire al Pdl proposto dall’Ufficio di Presidenza.
Affrontati inoltre i Progetti di legge, d’iniziativa della Giunta regionale, n. 132, relativo all’istituzione del nuovo Comune denominato ?Belfiore Caldiero Terme’ mediante fusione dei Comuni di Belfiore e Caldiero della Provincia di Verona, n. 198 riguardante l’istituzione del nuovo Comune denominato ?Valle del Biois’ mediante fusione dei Comuni di Falcade e Canale d’Agordo della Provincia di Belluno, n. 199 sull’istituzione del nuovo Comune denominato ?Arsiero Tonezza’ mediante fusione dei Comuni di Arsiero e Tonezza del Cimone della Provincia di Vicenza e il n. 281 riguardante l’istituzione del nuovo Comune denominato ?Barbarano Mossano‘ mediante fusione dei Comuni di Barbarano Vicentino e Mossano, sempre della Provincia di Vicenza.
Nei primi tre casi, l’esito del referendum consultivo è stato negativo: la maggioranza dei cittadini che è andata a votare (la legge non prevede il raggiungimento del quorum) si è espressa infatti contro la fusione. La Commissione, nel prendere atto dei risultati, ha votato all’unanimità la proposta che sarà sottoposta all’esame del Consiglio, di non passare all’approvazione degli articoli delle proposte di legge in argomento.
Nel caso della fusione dei Comuni di Barbarano Vicentino e di Mossano, l’esito della consultazione è stata invece positiva; pertanto, l’iter legislativo di questo Pdl, che ha ricevuto il via libera unanime della Commissione, proseguirà in Aula consiliare.
È stato illustrato ed incardinato in Commissione anche il Progetto di legge n. 304, d’iniziativa della Giunta, relativo al mutamento della denominazione del Comune di Negrar in quella di ?Negrar di Valpolicella’; alla presentazione del Pdl ha partecipato anche il Sindaco del comune veronese.
Consiglio Regionale del Veneto
