Pubblichiamo in anteprima due domande di attualità per il Consiglio comunale di giovedì 28, il primo dell’amministrazione di Francesco Rucco, presentate da Ciro Asproso, consigliere comunale di Coalizione Civica per Vicenza, sulle politiche urbanistiche e sull’utilizzo del Taser.
Nell’intervista rilasciata mercoledì 27 giugno al GdV, l’assessore Lucio Zoppello ha dichiarato quanto segue: “... il PAT ha segnato un cambiamento epocale; scadrà nel 2020 e quindi bisogna iniziare a lavorarci. Anche perché le ipotesi sulle quali si fondava quel Piano di assetto del territorio sono mutate in maniera assoluta.“Sono pienamente d’accordo nel ritenere mutate le condizioni di riferimento del PAT vigente, ed anzi ho sempre considerato eccessivamente ridondanti e sovrastimate le previsioni urbanistiche contenute nel Piano in questione. Credo anche che non sia necessario attendere il 2020 per apportare i necessari correttivi, ma che si possa agire fin d’ora modificando il Piano degli Interventi e adeguandolo ad una serie di obiettivi che potrebbero essere condivisi da tutto il Consiglio comunale:
? contenimento del consumo di suolo e salvaguardia del patrimonio UNESCO;
? interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana che siano rispettosi del contesto circostante in termini dimensionali (densità ed altezze), della sedimentazione storica e della sostenibilità ambientale;
? promozione della “mixitè” (clicca qui per il significato, ndr) funzionale e sociale, evitando di ricreare contesti poco vivibili o di alimentare il mercato dell’invenduto.
Nel mese di Marzo di quest’anno – decorsi 5 anni dall’entrata in vigore del PI – sono decadute le previsioni relative alle aree di trasformazione o espansione soggette a strumenti attuativi non approvati, a nuove infrastrutture, e ad aree per servizi per le quali non siano stati approvati i relativi progetti esecutivi, nonché i vincoli preordinati all’esproprio. Non vi è quindi alcun obbligo automatico per la riconferma della vecchie previsioni. Tuttavia, con Delibera di Consiglio comunale n. 10 del 15 marzo 2018 è stata adottata la Variante parziale al Piano degli Interventi per il rinnovo delle previsioni urbanistiche in decadenza.
Tutto ciò Considerato e Visto che eventuali Osservazioni dovevano pervenire entro il 18.05.2018, si CHIEDE:
1) Di riaprire i termini per la presentazione delle Osservazioni. Per consentire al nuovo Consiglio comunale di valutare la coerenza delle previsioni di Piano con il permanere dell’interesse pubblico.
2) Di esprimere un suo parere in merito agli obiettivi sopra indicati. Per rendere il PI più aderente alle mutate esigenze del tessuto sociale.
Ciro Asproso
Consigliere comunale di Coalizione Civica per Vicenza
Apprendo dai quotidiani locali del 27 giugno che il neo sindaco Francesco Rucco sarebbe interessato all’adozione in via sperimentale della pistola Taser X2 con cui dotare gli agenti della Polizia Locale. Un’arma che evoca lo scenario di un mondo distopico, con individui sociopatici e sottoposti a tecnologie sempre più invadenti.
Considerato che si tratta di un’arma definita dall’ONU “uno strumento di tortura” e che l’Associazione per i diritti umani Amnesty International ha calcolato essere più di un migliaio le morti dal 2001 ad oggi, per l’uso della pistola Taser da parte delle forze dell’ordine statunitensi e canadesi,
SI CHIEDE
1) Gli agenti della Polizia Locale come faranno a determinare le condizioni di salute dei soggetti presi a bersaglio, dato che le persone cardiopatiche o in stato di alterazione per alcol e droga sono statisticamente a rischio di morte per infarto indotto dalla scarica elettrica?
2) A che scopo prendere a modello i metodi brutali della polizia americana, quando si è già perfettamente a conoscenza dei potenziali rischi dovuti all’uso di quest’arma? Molti Studi dimostrano infatti l’utilizzo sconsiderato della pistola Taser con scariche doppie (potenzialmente mortali) e contro individui già ammanettati.
Ciro Asproso
Consigliere comunale di Coalizione Civica per Vicenza