Nelle giornate del 1 e 2 maggio sono stati impiegati ben 60 operatori di Polizia, comprensivi del Reparto Prevenzione Crimine del Veneto e dell’Unità Cinofila della Questura di Bologna, per i servizi straordinari di controllo del territorio, connessi ai reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e alla presenza ingiustificata sul territorio di soggetti extracomunitari nella città di Vicenza.
Dalla zona di Campo Marzo e nelle aree limitrofe sono stati accompagnati in Questura alcuni soggetti per l’identificazione e le successive verifiche: adottato un provvedimento di espulsione nei confronti di un soggetto extracomunitario. In Viale Milano invece sono stati identificati soggetti stazionanti in qualità di legittimi avventori dei locali commerciali siti nelle vicinanze.
Infine per l’attività finalizzata al controllo dell’area limitrofa alla Chiesa di San Giuseppe (qui nostro articolo ndr) è stato rinvenuto, con il prezioso contributo dell’Unità Cinofila di Bologna, un quantitativo ingente di sostanze stupefacenti che veniva analizzato dalla Polizia Scientifica e successivamente sottoposto a sequestro. In più provvedimento di espulsione e denuncia in stato di libertà per un cittadino del Gambia del 1986 per resistenza a Pubblico Ufficiale ex art. 337 c.p.
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