Dopo la testimonianza del 17 gennaio al processo BPVi di Matteo Marzotto, ex membro del Cda degli ultimi anni, che come non sapeva delle operazioni illecite del caso Valentino Fashion – Group fondo Permira, per cui ha subito una condanna in primo grado a dieci mesi per un’operazione milionaria estero vestita, così nulla sapeva della banca dei cui vertici faceva parte, è toccato al maresciallo della GdF Gabriele Graziosi aggiungere altri interessanti dettagli al collegio giudicante (presidente Deborah De Stefano, giudici latere Elena Garbo e Camilla Amedoro) e all’accusa (pm Gianni Pipeschi) sugli illeciti rilevati nelle operazioni della polizia giudiziaria su cui il video integrale in copertina della sua deposizione è più preciso di qualunque sintesi.
Lo stesso vale per l’ex dirigente dell’area “finance” della Popolare vicentina Massimo Castelluccio che si è soffermato molto sulle operazioni con i fondi esteri ma ha anche riferito di alcune operazioni di emissione di obbligazioni e azioni in cui ha rivestito un ruolo tecnico fondamentale lo studio Orrick di Milano, un cui senior partner, il mediaticamente notissimo avvocato Nicola De Nicola ce lo ritroviamo, lo ricordiamo noi ai nostri lettori, ai tempi di Atlante 1 come suo rappresentante ufficiale nelle assemblee della BPVi svoltesi quando a detenere la quasi totalità delle sue azioni era il fondo milanese in cui Intesa era il sottoscrittore di maggioranza…
Un fatto solo professionale, una pura coincidenza o un… segno del futuro?
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