Professioni sanitarie e territorio nei Piani sanitari regionali. Di questo e di tanti altri temi inerenti alla salute e alla sanità pubblica in provincia di Vicenza si parlerà venerdì 26 maggio, a partire dalle 14 e 30, nella Sala “Onisto” del Seminario vescovile di Vicenza, in via Rodolfi.
Ospiti del presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Vicenza (OPI), Federico Pegoraro, saranno i presidenti delle Conferenze dei sindaci delle aziende Ulss del vicentino, Dino Magnabosco e Franco Balzi, i direttori dei Servizi Socio-Sanitari della 8 Berica e della 7 Pedemontana, Achille Di Falco e Eddi Frezza, i due direttori delle Professioni Sanitarie delle Ulss 8 e 7, Marisa Padovan e Marilena Galeazzo, oltre al direttore dell’Ipab di Chiampo, Michele Testa.
“Dopo tre anni di stop dovuti alla pandemia – sottolinea Pegoraro – torniamo a celebrare la nostra Festa internazionale dell’Infermiere, che si è celebrata venerdì 12 maggio, con un incontro che vuole essere un momento di ripartenza e di discussione sulle tante problematiche che coinvolgono enti e istituzioni pubbliche, operatori sanitari e cittadini.
Il momento è delicato: siamo tornati ad assistere alle aggressioni nei confronti di medici, infermieri e altri operatori sanitari; siamo di fronte alla drammatica carenza di personale infermieristico e di supporto, in particolare nel territorio e nelle RSA; non ultimo, quest’anno in forte controtendenza con il passato, per la prima volta il numero di iscrizioni ai corsi di Laurea in Infermieristica a Vicenza e Schio è stato inferiore ai posti a disposizione. Segno allarmante di una disaffezione dei giovani nei confronti della nostra professione, ritenuta troppo impegnativa e carica di responsabilità a fronte anche di un riscontro economico poco attrattivo”.
